58° FESTIVAL PONTINO DI MUSICA
2-31 luglio 2022 – Sermoneta, Latina, Cori, Cisterna di Latina
Contributi, patrocini e collaborazioni Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo • Regione Lazio – Direzione Regionale Cultura e Lazio Creativo • Comuni di Latina, Sermoneta, Cisterna di Latina, Cori • Fondazione Roffredo Caetani di Sermoneta Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano • Istituto di Studi Musicali Goffredo Petrassi di Latina • Museo della Città e del Territorio di Cori • Circolo Cittadino Sante Palumbo di Latina • Associazione Riccardo Cerocchi
Comitato Artistico del Campus Gabriele Bonomo – Michele dall’Ongaro – Federico Gardella – Gianfranco Pannone – Alessandro Solbiati – Fabrizio von Arx
Al Castello Caetani di Sermoneta sabato 9 luglio per il Festival Pontino di Musica
il concerto del sassofonista Claude Delangle, fra i più celebri della scena musicale contemporanea.
Il 10 e 11 luglio gli Incontri internazionali di musica contemporanea
Seconda settimana di programmazione per il 58° Festival Pontino di Musica che sabato 9 luglio alle Scuderie del Castello Caetani di Sermoneta (ore 21) ospita il saxofonista francese Claude Delangle, fra i grandi interpreti di questa edizione, anche docente dei Corsi di perfezionamento che si svolgono in questi giorni nel borgo pontino. Solista con le più prestigiose orchestre internazionali (fra cui Berliner Philharmoniker e London BBC), ricercatore e collaboratore con alcuni dei più importanti compositori, come Luciano Berio, Pierre Boulez, Toru Takemitsu, Astor Piazzolla, Delangle è docente di sax presso il Conservatorio di Parigi dal 1988; nel 2017 viene insignito della onorificenza di Chevalier des Arts et des Lettres dal Ministero della cultura francese.
Con la pianista Odile Catelin-Delangle propone un programma ampio, che spazia dal Seicento alla musica d’oggi, fra trascrizioni e brani originali, passando da Les Folies d’Espagne di Marin Marais, celebre violista alla corte di Luigi XIV e successivamente direttore d’orchestra dell’Académie Royale de Musique, alla prima esecuzione italiana di La follia nueva del giapponese Ichiro Nodaïra, un dialogo fra passato e presente sul tema, molto popolare, della follia che ha attraversato secoli di storia della musica e su cui si sono cimentati moltissimi compositori.
In programma troviamo anche la Sonata op. 120 n. 1 (per clarinetto e pianoforte, eseguita qui dal sax), Hot Sonate di Erwin Schulhoff, la Sonata op. 19 di Paul Creston, scritta nel 1939, fra i lavori più eseguiti del compositore americano. Conclude il programma Solo per sax soprano del compositore romano Fausto Sebastiani che nel 2022 festeggia 30 anni di attività, con il progetto Microcosmo 60/30 che vede la partecipazione di diverse istituzioni, fra cui, oltre il Campus Internazionale di Musica di Latina, l’Associazione Nuova Consonanza, il Centro Ricerche Musicali, la Fondazione Isabella Scelsi, l’Oratorio del Gonfalone, Roma Tre Orchestra e Syntax Ensemble. È lo stesso autore a introdurci al suo lavoro: “La motivazione poetica di Solo, risiede nel tentativo di evocare lo stato emotivo di solitudine espresso dalla poesia di Wang Wei Il romitaggio dei bambù, di cui riporto la prima strofa: In solitudine, / sedendo nella celata selva / dei bambù, / al tocco del liuto / fischio note sospese”.
Al concerto di Delangle, seguono il 10 e 11 luglio al Castello di Sermoneta, le due giornate degli Incontri internazionali di musica contemporanea, occasione per ascoltare le più interessanti composizioni del panorama musicale contemporaneo, molte in prima assoluta. Ne saranno interpreti il 10 luglio il Syntax Ensemble, diretto da Pasquale Corrado, con la voce di Valentina Corrado e l’11 la pianista Maria Grazia Bellocchio. Il programma delle due giornate si impreziosisce di incontri e tavole rotonde presso la Chiesa di San Michele Arcangelo, a Sermoneta, che approfondiranno il tema dello spazio sonoro fra musica e architettura (con Roberto Favaro) con il patrocinio dell’Ordine degli Architetti di Latina, e il rapporto fra musica del nostro tempo e pubblico (a cura di Federico Gardella).
Il Festival Pontino di Musica è sostenuto dalla Regione Lazio con il Fondo Unico 2022 sullo Spettacolo dal Vivo.
Link foto (ad uso esclusivo della stampa) https://www.dropbox.com/sh/z9i7rac0qagznu3/AAC8fZMH7a5iJqk_d-l248uHa?dl=0
Link video (ad uso esclusivo della stampa) https://drive.google.com/drive/folders/1xFknUgDuckkMjjDMeyWWF6k025b_8f82?usp=sharing
Biglietti: concerto Delangle 9 luglio € 15 intero, € 10 ridotto. Concerti del 10 e 11 luglio € 10 intero, € 7 ridotto. Per poter assistere ai concerti del Festival Pontino è obbligatorio prenotarsi via WhatsApp al 329-7540544 oppure via email a biglietteria@campusmusica.it
I luoghi del festival
Castello Caetani via della Fortezza, Sermoneta (LT)
Chiesa di San Michele Arcangelo Via Papa Paolo VI 2, Sermoneta (LT)
Info: info@campusmusica.it, tel. 329-7540544, www.campusmusica.it
Ufficio stampa: Sara Ciccarelli, cell 339 7097061 stampa_festivalpontino@panservice.it
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Sabato 9 luglio, ore 21 – Sermoneta, Scuderie del Castello Caetani
Claude Delangle, saxofono
Odile Catelin-Delangle, pianoforte
Marin Marais, Les Folies d’Espagne
Ichiro Nodaïra, La Follia Nueva **
Johannes Brahms, Sonata op. 120 n. 1
Erwin Schulhoff, Hot Sonate
Paul Creston (Giuseppe Guttoveggio), Sonata op. 19
Fausto Sebastiani, Solo per sax soprano
**Prima esecuzione italiana
CLAUDE DELANGLE solista, ricercatore, pedagogo, è uno dei più importanti saxofonisti contemporanei. Ha collaborato con celebri compositori, quali Luciano Berio, Pierre Boulez, Toru Takemitsu, Astor Piazzolla, e promuove l’attività di compositori più giovani. Dal 1986 al 2000 è solista con l’Ensemble Intercontemporain. Ha suonato da solista con le più prestigiose orchestre mondiali (Berliner Philharmoniker, London BBC, Radio France, YLE Finnish Radio, WDR Köln, Kioi Sinfonietta Tokyo) e con direttori come David Robertson, Peter Eötvös, Kent Nagano, Esa-Pekka Salonen, Myung-whun Chung, Giora Bernstein e molti altri. È invitato in importanti festival quali il Muzički Biennale di Zagabria, Présences di Radio France e il Musica Nova Helsinki Festival. Il Festival Musica di Strasburgo lo ha invitato per la prima mondiale del programma “Tango Futur”, replicato successivamente al Festival Aix en Musique d’Aix-en-Provence e al Teatro del Palais-Royal a Parigi. Le sue registrazioni per la BIS, Deutsche Grammophon, Harmonia Mundi, Erato e Pierre Verany contribuiscono alla divulgazione della musica francese ed esplorano nuovi orizzonti musicali: dal repertorio creato da Adolphe Sax sino alle produzioni dell’avanguardia o del repertorio popolare. Nel 1988, dopo avere vinto numerosi “Premier Prix” al Conservatorio di Parigi, Claude Delangle ne è stato nominato professore di saxofono, diventando così titolare della cattedra di saxofono tra le più prestigiose al mondo. Allievi di tutte le nazionalità chiedono di poter studiare con lui per seguire un percorso formativo che prevede, oltre alla preparazione per l’attività concertistica, il confronto con importanti compositori e una vasta gamma di attività interdisciplinari. Attualmente collabora con la casa editrice Henry Lemoine. Claude Delangle è Chevalier des Arts et des Lettres.
ODILE CATELIN-DELANGLE nata in Francia si perfeziona all’École Normale de Musique di Parigi con Germaine Mounier diplomandosi con il massimo dei voti. Vincitrice di numerosi concorsi internazionali, ha suonato in tutto il mondo sin dagli anni Ottanta con il marito, il saxofonista Claude Delangle, con il quale ha registrato una quindicina di dischi, principalmente per la casa discografica BIS. Collabora regolarmente con numerosi compositori sia come interprete sia come docente presso l’École Normale de Musique di Parigi, dove incontra molti studenti stranieri. La passione per la musica da camera l’ha portata inoltre ad esibirsi con numerosi partners: in Australia con il clarinettista dell’Opera di Parigi Philippe Cuper, con il violoncellista Alain Meunier, l’oboista David Walter e il violinista Alexis Galpérine durante diverse crociere musicali. Ha suonato in molti tour con il percussionista Jean Geoffroy, il fisarmonicista Max Bonnay e la cantante Susanna Moncayo; collabora con la violinista Diana Cazaban e ha registrato il Quintetto di Beethoven con il Diastema Quartet. Il suo repertorio è vasto e mostra una grande predilezione per la musica del XX secolo. Deve il suo particolare senso del fraseggio e del colore all’insegnamento di Maria Curcio.
INCONTRI INTERNAZIONALI DI MUSICA CONTEMPORANEA DEL FESTIVAL PONTINO
(10-11 LUGLIO)
Domenica 10 luglio, ore 17:30
Sermoneta, Chiesa di San Michele Arcangelo
“Spazio sonoro: musica e architettura tra analogie, riflessi, complicità”
con Roberto Favaro, introduce Massimo Rosolini
con il patrocinio dell’Ordine degli Architetti di Latina
ingresso libero
Domenica 10 luglio, ore 21 – Sermoneta, Scuderie del Castello Caetani
SYNTAX ENSEMBLE
Valentina Coladonato voce
Francesco D’Orazio violino
Fernando Caida Greco violoncello
Marco Ignoti clarinetto
Lavinia Guillari flauto
Alfonso Alberti pianoforte
Pasquale Corrado direttore
Oscar Bianchi (1975), Primordia rerum (2003) per soprano e cinque strumenti
Francesco Bussani (1995), …mai riuscirò… (2022) per flauto, clarinetto (anche clarinetto basso), violino, violoncello e pianoforte *
Luca Mosca (1957), He Stole First (2014), cinque canzonette su dieci poesie di Gianluigi Melega per voce, flauto (anche ottavino), violoncello e pianoforte
Francesco Mariotti (1991), Durchs offne Fenster (2022) per flauto, clarinetto, violino, violoncello e pianoforte *
Luis de Pablo (1930-2021), Pocket Zarzuela (1978) per mezzosoprano e cinque esecutori su testi di José Miguel Ullán
* Prima esecuzione assoluta
Lunedì 11 luglio, ore 17 – Sermoneta, Chiesa di San Michele Arcangelo
“La musica del nostro tempo e il suo pubblico”
a cura di Federico Gardella, compositore, docente di composizione presso il Conservatorio di Milano.
Ingresso libero
Lunedì 11 luglio, ore 21 – Sermoneta, Scuderie del Castello Caetani
Maria Grazia Bellocchio, pianoforte
György Kurtág, da Játékok: nn. 1-14
Fabio Nieder, Five stanzas for a Love Song
Gabriele Manca, “Senti, aspetta!” (2019-2022) prima parte per pianoforte solo
Niki Pipita (1987) Morphonè *
Alessandro Solbiati, Sonata terza*
*Prima esecuzione assoluta
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