57° FESTIVAL NUOVA CONSONANZA – Laborintus 2.0
57° FESTIVAL NUOVA CONSONANZA
Laborintus 2.0
I Folksongs di Britten con il tenore Mark Milhofer al Festival Nuova Consonanza il 19 dicembre.
Il celebre tenore inglese, interprete di riferimento della musica di Britten, con il pianista Marco Scolastra
in un concerto live streaming.
In programma anche quattro prime assolute su melodie popolari italiane di Caneva, Cifariello Ciardi, Ferrero, Panni.
Il 57° Festival Nuova Consonanza dà appuntamento a sabato 19 dicembre (ore 21) live streaming sul canale youtube di Nuova Consonanza per il concerto del tenore inglese Mark Milhofer, fra le voci più applaudite dei principali teatri lirici del mondo, e il pianista Marco Scolastra protagonisti dei Folksongs di Benjamin Britten e una Suite su temi popolari italiani in prima esecuzione assoluta, commissionata a quattro compositori italiani (Sara Caneva, Fabio Cifariello Ciardi, Lorenzo Ferrero, Marcello Panni). Il concerto, realizzato in coproduzione con gli Amici della musica di Foligno, sarà l’occasione per ricordare in una breve presentazione anche il CD recentemente uscito Britten, Complete Folk Songs for voice and piano (Brilliant Classic, 2020) realizzato dagli stessi Scolastra e Milhofer, quest’ultimo riconosciuto, fra l’altro, interprete di riferimento della musica di Britten.
La prima parte del concerto sarà dunque una selezione di Songs della celeberrima raccolta del compositore inglese, che rivisita nell’arco di più di trent’anni (dal 1943 al 1976) nel suo stile e con la sua impronta del tutto originale, le canzoni popolari della sua terra, tenendo forte il legame con la tradizione ma al contempo spinto verso l’innovazione novecentesca. Si prosegue con le suggestioni che oggi, nel 2020, alcune canzoni di tradizionale popolare suscitano in alcuni compositori italiani di diversa generazione. Povero Napoleone di Fabio Cifariello Ciardi (1960) prende spunto da una canzone popolare diffusa nel Nord Italia a partire dall’Ottocento. In Cruda nenia c’è il ricordo d’infanzia di una ninna nanna campana della compositrice Sara Caneva (1991). Lorenzo Ferrero (1951) in La Monferrina recupera una vivace danza di origine piemontese del Settecento. Quattro canti popolari ciociari sono l’omaggio di Marcello Panni (1940) a Luigi Colacicchi (1900-1976), “un nobile ciociaro autentico – come racconta lo stesso Panni -, un conte con palazzo e vigne ad Anagni, ma anche compositore, critico musicale militante e direttore di coro”. Tra i pezzi ‘forti’ per coro – prosegue Panni “c’era sempre Me pizzica, me mozzica! trascritto per coro a cappella da Colacicchi, ogni volta uno spasso per tutti, pubblico e coristi”. Il concerto sarà l’occasione per ascoltarlo nella versione per tenore e pianoforte scritta da Panni, cui si aggiungono altri tre pezzi di tradizione ciociara. Il programma si completa con Canto de na oltà, un antico canto popolare bresciano, che animava le feste e che si cantava nei campi di cui Mauro Montalbetti (1969) nel 2000 ha redatto una propria originale versione.
Il Festival si sarebbe dovuto concludere il 20 dicembre con il concerto della Sicilian Improvisers Orchestra interprete delle partiture finaliste del Concorso internazionale di composizione Franco Evangelisti giunto alla XXII edizione, e quest’anno dedicato a partiture dalla forma di “opere aperte”. L’appuntamento, a causa di problemi collegati all’emergenza COVID-19, viene rinviato a data da destinarsi. Le tre partiture finaliste saranno comunque annunciate sul sito dell’Associazione Nuova Consonanza domenica 20 dicembre. Non appena verrà stabilita la nuova data sarà cura dell’Associazione comunicarlo sul proprio sito.
Il 57° Festival di Nuova Consonanza è realizzato con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo – Direzione Generale Spettacolo, della Regione Lazio – Assessorato alla Cultura e alle Politiche Giovanili e di Roma Capitale – Assessorato alla Crescita culturale. Il progetto è vincitore dell’Avviso Pubblico Contemporaneamente Roma 2020-2021-2022, fa parte di ROMARAMA 2020 il palinsesto culturale promosso da Roma Capitale.
Tutto il Festival viene trasmesso live streaming sul canale youtube Nuova Consonanza al seguente link https://bit.ly/2IXVq5z
Info: Associazione Nuova Consonanza,, www.nuovaconsonanza.it,
sabato 19 dicembre ore 21.00
Folksongs
Benjamin Britten
(1913-1976) |
da Folk Songs Arrangements |
The Salley Gardens (1940) | |
dal volume 1: British Isles – testo di William Butler Yeats, melodia irlandese | |
The Ash Grove (1941) | |
dal volume 1: British Isles – testo tradizionale, melodia gallese | |
The Plough Boy (1945) | |
dal volume 3: British Isles – testo tradizionale, melodia di W. Shied | |
At the mid hour of night (1957) | |
Oft in the stilly night (1957) | |
dal volume 4: Moore’s Irish Melodies – testi di Thomas Moore | |
The Brisk Young Widow (1953) | |
dal volume 5: British Isles – testo e melodia raccolti da Cecil Sharp | |
The Crocodile (1941/2001) | |
Dink’s Song (2001) | |
da Tom Bowling and Other Song Arrangements | |
Fabio Cifariello Ciardi (1960) | Povero Napoleone* (2020) |
Mauro Montalbetti (1969) | Canto de na oltà (antico canto bresciano) (2000) |
Sara Caneva (1991) | Cruda nenia* (2020) |
Lorenzo Ferrero (1951) | La monferrina* (2020) |
Marcello Panni (1940) | Quattro canti popolari ciociari* (2020) |
1. La mamma del mio amore | |
2. Stornello nazzicareglio | |
3. Ninna nanna | |
4. Me pizzica, me mozzica! |
Mark Milhofer tenore
Marco Scolastra pianoforte
in coproduzione con Amici della musica di Foligno
Mark Milhofer Solista d’eccezione ma soprattutto interprete di riferimento dell’opera di Britten, si è formato alla Guilhall School of Music di Londra per poi perfezionarsi con R. Scotto e L. Gencer. Debutta a Londra con opere di Britten e Rossini per la British Youth Opera. Inizia così un’intensa attività concertistica che lo vede particolarmente attivo anche in Italia dove Strehler lo sceglie per Così fan tutte al Piccolo Teatro di Milano. Con un repertorio che spazia dai capolavori barocchi alla musica contemporanea, vive una stretta collaborazione con l’ensemble The King’s Consort.
Marco Scolastra Si è esibito per importanti istituzioni musicali italiane e straniere: Auditorium Parco della Musica di Roma, Accademia Filarmonica Romana, Musei Vaticani, Teatro Regio di Parma, Festival dei Due Mondi di Spoleto, Ravello Festival, Teatro La Fenice, Conservatorio Tchaikovsky di Mosca, Tonhalle di Zurigo, Istituto F. Chopin di Varsavia, Festival van Vlaanderen, Musikverein di Vienna. Come solista ha suonato con: Orchestra Sinfonica G. Verdi di Milano, I Solisti Veneti, Orchestra da Camera di Zurigo, Berliner Symphoniker, I Solisti di Mosca.
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