Rocca Priora – Il Colle di Fuori è davvero “pazzerello”
Colle di Fuori calcio (I cat), Pitocchi: «Dobbiamo vincere il maggior numero di partite possibili»
Rocca Priora – Il Colle di Fuori è davvero “pazzerello”. La squadra del presidente Antonio Di Martino e di quello onorario Roberto Di Stefano è tornata al successo sul difficile campo dello Sporting Torbellamonaca, reduce da sei risultati utili consecutivi. I ragazzi di mister Tripodi, con il 2-0 del Panichelli, ha riscattato la doppia deludente sconfitta contro Atletico Zagarolo e Atletico Monteporzio arrivata in seguito alla doppia preziosa vittoria sull’Atletico Morena (attuale secondo della classe) e sul Giardinetti (terza forza del girone). Un andamento altalenante che secondo Paolo Giuseppe Pitocchi, centrocampista centrale classe 1988 arrivato da un mese dopo l’esperienza al Guidonia, bisogna “regolarizzare” al più presto. «Con gli innesti della finestra di mercato di metà stagione credo che la squadra abbia alzato il livello qualitativo della rosa e possa raggiungere una posizione di classifica decisamente migliore. Il nostro obiettivo è cercare di vincere il maggior numero di partite possibili, mettendo in campo umiltà e determinazione». Per Pitocchi, un importante passato nelle rappresentative regionali ma anche in categoria superiore con le maglie (tra le altre) di Palestrina, Semprevisa, Tor Sapienza e Futbolclub, è la prima esperienza in assoluto in Prima categoria. «Sono qui per l’esplicita richiesta arrivata da mister Tripodi che ho conosciuto ai tempi di Torrenova. All’inizio ero titubante sulla categoria, poi ho conosciuto anche il presidente il cui entusiasmo mi ha convinto». Un passo indietro per commentare la sfida di Torbellamonaca. «Abbiamo trovato subito il vantaggio con Lamzouri, poi abbiamo dominato per tutto il primo tempo e gestito bene il ritorno degli avversari nella ripresa. Poi nel finale ho usufruito dell’assist di Provaroni e ho segnato il primo gol con questa maglia». Pitocchi va oltre e guarda alla prossima gara con il Certosa, altra formazione di bassa classifica… «Non c’è una “psicosi casalinga”, semplicemente ci teniamo a far bene davanti alla gente di Colle di Fuori che tiene a questa squadra. Dobbiamo far valere la nostra qualità e giocare con la giusta personalità per dare continuità al nostro cammino».
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