La Camera ha approvato in prima lettura la legge sul whistleblowing,
La Camera ha approvato in prima lettura la legge sul whistleblowing, la denuncia interna di episodi di malaffare e corruzione da parte di dipendenti pubblici e privati, da tempo prevista per esempio negli Stati Uniti. “Il disegno di legge proposto dal Movimento 5 Stelle è stato modificato senza essere stravolto nel suo spirito –ha affermato Ferri-. Abbiamo tolto il premio in denaro per chi denuncia, che poteva essere pericoloso. Il dipendente pubblico deve avere a cuore il buon andamento della PA e perciò deve avere il coraggio di denunciare quando ci sono irregolarità. Questo vuol dire trasparenza, efficienza nella Pa e onestà. Con i correttivi che abbiamo fatto, bisogna evitare che ci siano calunniatori e delatori. Con questa norma non si premia chi calunnia, ma si protegge chi ha il coraggio di segnalare le cose che non vanno, nell’interesse del Paese. Con questa legge può finalmente cambiare la cultura del Paese. Non è vero quello che dice Forza Italia che questa legge crea un clima invivibile sul posto di lavoro. Segnalare un illecito è un dovere civico. L’intervento di tutela della rivelazione risponde anche all’interesse dell’impresa e della collettività. Bisogna evitare l’incentivazione di qualunque forma di delazione e burocratizzazione. Quando si parla di buona fede del denunciante si ancora questo concetto, non ad una valutazione soggettiva, a dei parametri oggettivi”
Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?
Scrivi un commento