Sono partite le lettere di cortesia per il bollo auto che sensibilizzano automobilisti su sicurezza stradale
Come abbiamo annunciato circa un mese fa, in occasione della Giornata Mondiale in Memoria delle Vittime della Strada celebrata il 15 novembre, la Regione sta spedendo come ogni anno le lettere di cortesia per il bollo auto che contengono un box sulla comunicazione per la sicurezza stradale, inserito grazie a una mia richiesta su invito dell’associazione Vivinstrada subito accolta dall’ assessore al Bilancio Alessandra Sartore”. Lo dichiara in una nota Cristiana Avenali Consigliera regionale e Coordinatrice della Commissione Ambiente e Agricoltura del PD Lazio.
“Saranno circa un milione gli automobilisti a cui arriverà la nota informativa sul bollo che li invita a essere più consapevoli del fatto che ‘una guida più prudente fa risparmiare tempo, denaro e soprattutto salva vite umane’ come abbiamo evidenziato con questa frase nella lettera. Nella prossima nota che sarà inviata a due milioni e mezzo automobilisti ci sarà ancora una volta una frase che sensibilizza sulla sicurezza stradale e che sarà scelta con il contributo delle associazioni della rete Vivinstrada”. Continua la consigliera.
“Ho accolto la proposta della consigliera Avenali di far inserire nelle lettere di cortesia sul bollo auto un messaggio sulla sicurezza stradale perché è il modo più immediato che abbiamo di veicolare un messaggio importante che raggiunge, in questo modo, tutti gli automobilisti del Lazio”. Dichiara l’assessore al Bilancio Alessandra Sartore. “Siamo molto sensibili a questo tema e anche nel bilancio 2016 abbiamo previsto diversi interventi per la sicurezza stradale e per migliorare la viabilità”. Continua Sartore
“Colgo l’occasione per ribadire ancora una volta l’importanza di questa sfida sulla sicurezza stradale alla quale ho deciso di dedicare il mio impegno, visti gli ultimi dati allarmanti dell’Aci sull’aumento nel Lazio sia degli incidenti, che nel 2014 sono stati 179 quindi 34 in più rispetto al 2013, sia delle vittime soprattutto tra i giovani. Occorre una vasta opera di sensibilizzazione su una guida responsabile e sicura a partire dall’educazione nelle scuole, con interventi più decisi sui limiti della velocità con il potenziamento delle Zone 30 e con misure in campo legislativo per rendere le strade più sicure. Così potremo provare a far sì che drammi come quello successo nei giorni scorsi non si ripetano più”. Conclude Avenali
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