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In concomitanza con Miart e con la vendita per la raccolta fondi nel suo studio a Milano, l’artista Eléna Nemkova con 4PH lancia la vendita di una collection NFT i cui proventi saranno interamente devoluti a Medici Senza Frontiere per far fronte all’emergenza ucraina.

UNA COLLECTION NFT CREATA
PER RACCOGLIERE FONDI PER L’UCRAINA

L’artista Eléna Nemkova con 4PH lancia la vendita di una collection NFT i cui proventi saranno interamente devoluti a Medici Senza Frontiere per far fronte all’emergenza ucraina.

A causa dell’emergenza che segue l’invasione dell’Ucraina da parte di Vladimir Putin, anche il mondo dell’arte si sta mobilitando per raccogliere fondi e aiuti umanitari. A Milano è nata, grazie all’idea dell’artista Eléna Nemkova, una iniziativa che vede coinvolti oltre 34 artisti che hanno donato le loro opere per una vendita speciale, una raccolta fondi dal titolo “Artisti per MEDICI SENZA FRONTIERE/Ucraina”.

Sabato 2 aprile, dalle 13 alle 21, in concomitanza con Miart, durante il porte aperte nel suo studio in via Eustachi 23, a Milano, Eléna Nemkova espone oltre alle sue opere anche quelle degli altri artisti. Un’occasione unica per acquistare arte contemporanea a prezzi molto speciali e nello stesso tempo a fare un gesto nobile: il 100% del ricavato andrà direttamente a Medici senza Frontiere/Ucraina.

Per contribuire alla raccolta fondi, 4PH, neonata struttura per progetti nel Metaverso e NFT, creata da Francesca Morosini e Guendalina Perelli, sostiene la causa proponendo all’artista di creare degli NFT di alcune sue opere.

La collection NFT Differences & Convergences comprende cinque opere in tiratura limitata di Eléna Nemkova che saranno vendute su OpenSea a partire dal 2 aprile.

L’operazione è stata resa possibile grazie al supporto di Visionarylab.

Eléna Nemkova, biografia
Eléna Nemkova è nata in Tajikistan e vive e Lavora a Milano e San Pietroburgo.
Il suo lavoro è una continua osservazione dell’evoluzione della scienza che traduce nel tentativo di portarla nella sfera dell’intimità, dell’umanità e del primordiale. I suoi disegni, sculture e performance misurano le differenze e le possibili convergenze tra dimensioni apparentemente inassimilabili. Oltre ad aver esposto in svariati musei e istituzioni internazionali, ha prodotto le scenografie animate per la Nekyia Opera Installation (con Dmitry Kourliandky e Dimitris Yamalis e co-prodotto dallo Stanislavsky ElektroTeatr) al Voznesensky Center di Mosca nel 2019, nel 2016 è stata finalista del Pomilio Blumm prize sul canale TV SKY ARTE, dal 2009 al 2015 è membro del gruppo interdisciplinare OUNPO _ Visual Forum.
Sue opere sono state esposte a Kunsthalle (San Paolo), Manifesta 10 Parallel Program, (San Pietroburgo), Wacoal Art Center (Tokyo), Museum of Modern Art – MOMMA (Mosca), Museo MART (Trento e Rovereto), PERMM Museo (Perm), Institute of Contemporary Arts (S. Francisco) e II Biennale di Mosca.