LE AZIENDE DI ALBANO LAZIALE IN TEMPI DI COVID
E’ cosa nota che la pandemia da Covid si è abbattuta, talvolta in maniera drammatica, sulle attività economiche. Ci si può aspettare che anche a livello territoriale si sia assistito ad una contrazione della struttura produttiva. Un modo per verificare tale assunto, è quello di ricorrere alla statistica. E qui si trova una sorpresa. I dati della Camera di Commercio, Industria e Agricoltura di Roma forniscono un quadro sorprendente: tra il marzo 2020, all’inizio della pandemia, ed il settembre 2021, il numero di aziende di Albano è passato da 2.783 a 2.718 con una minuscola diminuzione di 65 unità (pari ad un meno 2,3 per cento). Non si è dunque registrato un profondo colpo alla struttura produttiva della città. Se si osserva il fenomeno nello specifico, si rileva che i settori che hanno subito il maggiore impatto dalla crisi economica sono stati i settori che rappresentano il nerbo dell’economia locale, quello dei servizi: il commercio all’ingrosso ed al dettaglio (che ha perso 70 unità, con un meno 8,3 per cento), il settore della ristorazione (che ne ha perse 20, con un meno 7,8 per cento). Il settore delle costruzioni ha, invece, fatto registrare un aumento di 31 aziende.
L’esercizio svolto su Albano Laziale, che può essere replicato per tutti i Comuni dei Castelli Romani, pone alcuni interrogativi. Fino a che punto la statistica riflette un fenomeno complesso come quello della vita delle aziende? E’ possibile che alcune di queste, colpite a morte dalla crisi, sebbene abbiano chiuso nei fatti i battenti, ancora non risultino estinte per semplici motivi di aggiornamento degli archivi. Al contrario, si può ipotizzare che gli imprenditori, pur tra mille difficoltà, abbiano tenuto duro in attesa di tempi migliori.
Quello che si può affermare è che il quadro riflesso dalla statistica è sì incoraggiante, ma andrebbe ulteriormente investigato da parte delle amministrazioni comunali chiamate a sostenere le attività economiche delle proprie comunità (per quanto risulta questo genere di analisi non viene svolto al Comune di Albano Laziale).
Albano Laziale. Imprese registrate alla CCIA di Roma (numero) | |||
Settore ATECO | situazione al 31 marzo 2020 | situazione al 30 settembre 2021 | variazione percentuale |
Agricoltura | 93 | 89 | -4,3 |
Manifatturiero | 226 | 224 | -0,9 |
Elettricità, gas | 4 | 3 | -25,0 |
Acqua | 2 | 2 | 0,0 |
Costruzioni | 516 | 547 | 6,0 |
Commercio | 839 | 769 | -8,3 |
Trasporti | 80 | 77 | -3,8 |
Alloggi, ristoranti | 255 | 235 | -7,8 |
Informazione, comunicazione | 68 | 68 | 0,0 |
Finanza, assicurazioni | 73 | 67 | -8,2 |
Immobiliari | 101 | 112 | 10,9 |
Attività professionali | 109 | 114 | 4,6 |
Supporto alle imprese | 147 | 140 | -4,8 |
Istruzione | 16 | 16 | 0,0 |
Assistenza sociale | 31 | 31 | 0,0 |
Sport, cultura | 24 | 20 | -16,7 |
Altri servizi | 199 | 204 | 2,5 |
Servizi | 1.942 | 1.853 | -4,6 |
Totale | 2.783 | 2.718 | -2,3 |
Fonte: Camera di Commercio, Industria, Agricoltura (CCIA) di Roma |
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