Marco Arcieri concerto per Pablo Colino in Sala Casella
il 21 ottobre per la Filarmonica Romana.
Il pianista romano in un programma interamente dedicato a Chopin.
Domenica 24 ottobre la terza Lezione di Musica di Giovanni Bietti dedicata a Igor Stravisnkij,
con Francesco D’Orazio al violino e Giampaolo Nuti al pianoforte
Ha iniziato gli studi musicali all’Accademia Filarmonica Romana il pianista Marco Arcieri, fra le fila del Coro diretto con mano salda da Mons. Pablo Colino per ben 61 anni. Giovedì 21 ottobre in Sala Casella (ore 19.30, via Flaminia 118), Arcieri rende un doveroso omaggio al suo primo insegnante di musica con un concerto interamente dedicato alla musica di Fryderyk Chopin che il pianista romano svelerà al pubblico durante la stessa serata. Ospite d’onore sarà ovviamente mons. Pablo Colino.
Per diverso tempo Marco Arcieri ha affiancato gli studi musicali alla professione di ingegnere. Solo pochi anni fa ha deciso di dedicarsi a tempo pieno all’esecuzione della musica di Chopin e di condividere con il pubblico la sua passione. Presso il Castello dell’Imperatore di Prussia a Berlino, dove tiene due concerti l’anno, sta portando avanti l’esecuzione integrale della musica per pianoforte del compositore polacco. Arcieri studia su un Pleyel, di sua proprietà, del 1845, che ha personalmente restaurato, lavorando sulla meccanica dello strumento per renderlo molto simile a quello su cui Chopin compose e suonò le sue musiche, ricreando sonorità, colori e timbro che ascoltava il compositore polacco.
Secondo appuntamento della settimana in Sala Casella sarà il terzo incontro di Filarmonica200 le lezioni condotte da Giovanni Bietti in collaborazione con Rai Radio3, e dedicate, nell’anno del bicentenario, a musicisti che si sono particolarmente legati alla storia dell’istituzione. Domenica 24 ottobre (ore 17.30), la lezione sarà incentrata su Igor Stravinskij. Si celebra dunque un doppio anniversario: nel 2021 si ricordano infatti, oltre alla fondazione della Filarmonica, anche i cinquant’anni dalla morte del grande compositore russo, che fu ripetutamente ospite dell’istituzione romana. Gli interpreti che affiancano Bietti sono in questo caso il violinista Francesco D’Orazio e il pianista Giampaolo Nuti, che faranno ascoltare le composizioni scritte da Stravinskij per violino e pianoforte, tutte destinate al duo che lo stesso compositore aveva formato con Samuel Dushkin. Due di esse, la Suite italienne e il Divertimento, sono ingegnosi riadattamenti di composizioni orchestrali (rispettivamente, Pulcinella e Le baiser de la fée), mentre il Duo concertant è una composizione originale e mostra un modo unico, assolutamente originale e personale, di affrontare la combinazione tra le corde percosse del pianoforte e quelle sfregate dello strumento ad arco.
Biglietti: posto unico Sala Casella 11 euro (comprensivo di prevendita).
Info: filarmonicaromana.org, tel. 342 9550100, promozione@filarmonicaromana.org
Si raccomanda la prenotazione e l’acquisto on line su filarmonicaromana.org.
L’ingresso in sala avverrà rispettando le disposizioni anti Covid.
:::::::::::::::::::::::::::
SALA CASELLA
giovedì 21 ottobre ore 19.30
MARCO ARCIERI
Marco Arcieri pianoforte
musica di Chopin
domenica 24 ottobre ore 17.30
FILARMONICA 200 | STRAVINSKIJ
con Giovanni Bietti
Francesco D’Orazio violino
Giampaolo Nuti pianoforte
musica di Igor STRAVINSKIJ
Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?
Scrivi un commento