2020, anno del Topo (di metallo). Inizia il 25 gennaio 2020, termina l’11 febbraio 2021
Al Topo nel Libro dei Mutamenti è assegnato l’esagramma numero 2, Kun (La Terra – la matrice centrale). In Cina, il Nord e l’inverno sono il luogo ed il momento dedicati al Topo, che trova riparo nelle viscere della Terra. Egli infatti nasce nella stagione del freddo, dell’oscurità e della notte (le sue ore vanno dalle 23 alle 1). Questo è il periodo dell’accumulo, ed il Topo -si sa- è un grande accumulatore. E’ anche il momento di fare piani di sopravvivenza poiché solo con adeguati preparativi si potrà uscire dalla situazione contingente in cui ci troviamo. Per queste ragioni anche noi saremo spinti ad una riflessione preparatoria alla conservazione, o mantenimento, intesa come durata in vita.
Tutti gli archetipi cinesi si associano ai diversi elementi (Terra, Metallo, Acqua, Legno, Fuoco) e questo fa sì che vengano modificati gli aspetti dell’animale stesso; le sue caratteristiche psichiche e le sue propensioni si “colorano” in modo diverso a seconda degli elementi a cui si abbinano. Quest’anno, dal 25 gennaio 2020 inizia l’anno del Topo di Metallo, che dura sino all’ 11 febbraio 2021. L’anno caratterizza un tipo raffinato, un po’ edonista ed amante dell’ordine costituito, intelligente, geloso, con forte consapevolezza di sé. I precedenti anni del Topo di Metallo sono stati il 1900 ed il 1960. Due momenti importanti per la società umana, nel 1900 si può dire sia iniziata l’età industriale e nel 1960 ha preso grande forza il rinnovamento scientifico ed intellettuale. In generale chi è nato nell’anno del Topo è molto intuitivo e reattivo, caratteristiche che aiutano ad adattarsi sempre alle nuove situazioni. I nativi del Topo hanno inoltre una ricca immaginazione e sono acuti osservatori, sono curiosi e preferiscono vivere in prima persona ogni cosa e provare tutto sulla loro pelle.
Per coloro nati nel 1960 (precedente anno Topo Metallo) il 2020 sarà il loro anno del compimento, della rinascita nello stesso corpo (corrispondente al 60° anno di età), sarà un anno di crescita, transizione e passaggio. Un paio di consigli a questi Topi: sul piano professionale non lasciatevi intimorire dalle critiche, mentre sul piano finanziario evitate investimenti a lungo termine, pensate e agite giorno per giorno,nel qui ed ora.
Ed ora alcune spiegazioni sull”origine del calendario lunare cinese si fa risalire al 2637 a.C. quando l’imperatore Huang Ti iniziò il computo del tempo. Si dice che all’epoca egli avesse sessantun anni, il fatto lascia sospettare che tale sistema fosse già in uso da un periodo molto antecedente…. Infatti il ciclo dei 12 archetipi rapportati ai 5 elementi richiede un periodo di 60 anni per compiere un giro completo, ciò significa che al 60° compleanno si ripropongono condizioni del tutto simili a quelle presenti al momento di nascita. Una curiosità: in Cina ed in Giappone le persone che compiono 60 anni vestono di rosso, come simbolo di rinascita.
Per quanto riguarda l’influenza degli elementi sui diversi archetipi animali dovremmo cercare di integrare tutti gli aspetti e propensioni per evitare di creare delle disarmonie dovute alla repressione di alcuni tratti e questa eventualità potrebbe portare addirittura ad una “esplosione” delle caratteristiche trascurate (che si manifesta in forma di malattia o malessere). Aderendo alle qualità dello spazio-tempo come le stagioni dell’anno o i momenti zodiacali possiamo trovare i periodi più adatti per estrinsecare le nostre qualità espressive. Questo in modo particolare vale per l’archetipo del Topo, che rappresenta in assoluto la capacità della sopravvivenza e di acquisizione in qualsiasi condizione si manifesti la vita. A ciò vanno aggiunte anche le direzioni di appartenenza e le qualità spazio temporali. Al Topo -dicevamo- compete il Nord e l’inverno – la sua posizione nell’ordinamento induista è quella di Rati Priti (attaccamento), come descritto nel testo ”The serpent Power” di Sir John Woodroffe. E rappresenta ciò che è nascosto, accumulo di provviste, vicinanza nel clan. L’elemento Metallo che caratterizza il Topo del 2020 corrisponde alla Giustizia, in quanto ordinamento, sancisce la storia evolutiva dell’uomo (vedi le varie età storiche e proto-storiche); nella simbologia cinese il Metallo è rappresentato dall’oro bianco, sinonimo di pulizia e di purezza.
Analisi generale delle diverse caratteristiche archetipali
Conoscendo le qualità dell’animale e dell’esagramma di riferimento saremo in grado di comprendere i significati che ci riguardano, essendo noi un “unicum” creato dall’incontro di vari aspetti energetici. Il quadro finale che si ottiene è un’immagine completa dell’individuo, nei suoi tre aspetti: senso dell’io, intelletto, memoria (integrati). Nel Libro dei Mutamenti sono suggeriti al consultante due possibili atteggiamenti: quello della Via Nobile e quello della Via Ignobile; nel primo caso si tratta di azioni a favore della collettività e dell’insieme, nel secondo di azioni egoiche individuali. Essi corrispondono a differenti livelli evolutivi.
Gli Opposti nel Cerchio degli Archetipi:
Oltre ad esserci consequenzialità nella formazione di ogni archetipo dal precedente esiste anche una correlazione tra un archetipo e quello che si trova al punto cardinale opposto (per quanto riguarda il Topo l’opposto è il Cavallo situato nell’estate, e nelle ore del mezzogiorno). La qualità dei due opposti parte dal centro e si irradia, manifestando degli antagonismi e opposizioni che in realtà sono forme diverse della stessa emanazione energetica della coscienza. Ne consegue una funzione della manifestazione in doppia forma, che deriva appunto dalla stessa sorgente. I pareri diversi altro non sono che l’espressione del nostro bagaglio esperienziale e prospettico. Questo fenomeno va accettato in quanto concessoci da Dio o dalla Natura come Capacità Illuminante ma dobbiamo ricordare che si tratta di un fenomeno speculare, che presenta diversi aspetti a seconda della prospettiva da cui si guarda. Questo concetto può aiutarci ad evitare l’arroccamento sulle nostre posizioni personalistiche. La variegata capacità espansiva della coscienza crea gli archetipi; noi dobbiamo considerare come tutti abbiano la stessa importanza e natura ed ognuno è indissolubilmente legato a tutti gli altri. Per un approfondimento in tal senso è consigliato lo studio del comportamento e delle caratteristiche psico-fisiche dei dodici animali archetipici su testi di etologia e zoologia o studiano gli esagrammi preposti indicati nel libro dei Mutamenti.
Secondo il Libro dei Mutamenti, la creazione avviene costantemente attraverso l’incontro di Cielo e Terra, ovvero Energia e Materia, Coscienza e Forma, ma questa descrizione non è sola prerogativa dell’I Ching, anche altre religioni e filosofie (ed anche la moderna scienza) indicano il movimento, la vibrazione o trasformazione, come fattore primo che crea il mondo. L’energia cinetica sprigionata attraverso il cambiamento sopraggiunto nel “quid” originario statico si è propagata in uno svolgimento, apparentemente infinito, che utilizza i canali conduttori dello spazio e del tempo. Che lo si chiami Verbo, Om, Spirito o Tao ha poca importanza…
I Ching – Esagramma KUN – Correlato all’archetipo del Topo
Sotto c’è il trigramma Kun e sopra c’è il trigramma Kun – Tutte le linee sono spezzate.
La sentenza.
Il ricettivo opera sublime riuscita,
propizio per la perseveranza di una cavalla.
Se il nobile ha qualcosa da imprendere
e vuole procedere si smarrisce;
se invece segue, trova una guida.
Propizio è trovare amici nell’Occidente e nel Meridione,
rinunciare ad amici nell’Oriente e nel Settentrione.
Tranquilla perseveranza reca salute.
Commento alla decisione.
Perfetta è invero la sublimità del Ricettivo. Tutti gli esseri gli devono la loro nascita, poiché con dedizione accoglie il Celeste.
Spiegazione. La grandezza del Ricettivo è definita “perfetta”. Perfetto è ciò che raggiunge il modello è quindi implicita la dipendenza dal Creativo. Il Creativo è ciò che genera perché da lì proviene l’anima. Il Ricettivo è ciò che partorisce, ciò che accoglie in sé il seme Celeste e conferisce agli esseri la loro struttura corporea.
E’ detto nel commento all’Esagramma:
Precedere arreca smarrimento perché si perde la strada.
Seguire in dedizione, così si ottiene la posizione durevole.
Se il Ricettivo (la Mente) volesse spingersi avanti di sua iniziativa devierebbe dalla sua indole naturale e smarrirebbe la via. Seguendo invece con dedizione il Creativo (lo Spirito), arriva alla durevole posizione che gli compete. In occidente e meridione secondo l’ordinamento del Re Wen stanno le figlie. Mentre in oriente e settentrione stanno i figli. In seguito alla rinuncia di amici Kun resta da sola (la Terra è femminile). Ma ciò è bene perché il Femminile deve stare da solo con il Maschile. Infatti la Terra deve stare sola con il Cielo. Il funzionario deve servire solo il sovrano. La moglie dedicarsi solo al marito.
L’immagine.
Lo stato della Terra è l’accogliente dedizione.
Così il nobile sorregge con l’ampiezza della sua natura
il mondo esterno.
Spiegazione. La Terra compie le cose per mezzo della forma, perciò di essa si dice “stato”. Così anche l’uomo nobile deve possedere ampiezza di vedute, forza interiore, carattere compatto per essere in grado di sopportare il mondo senza subirne gli influssi.
Commento al sei al quinto posto (il posto del Nobile o del Sovrano):
“Veste inferiore gialla reca sublime salute: la bellezza è interiore”
Spiegazione:
La bellezza è nascosta e non viene esibita. Il giallo è il colore del mezzo e della misura. La misura interiore che agisce verso l’esterno porta equilibrio in ogni manifestazione. La serietà, la sollecitudine e la modestia sono le qualità che si addicono al Ricettivo. Solo la verità crea la serietà, solo la serietà rende possibile la verità.
Paolo D’Arpini – spiritolaico@gmail.com
Fonte: https://bioregionalismo.blogspot.com/2020/01/2020-anno-del-topo-di-metallo-inizia-il.html
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