Candida, la mano del bambino cerca quella dell’adulto. Vi si aggrappa e la trascina
Bussano alla porta. Chi è? Nascondo la polvere della mia solitudine
Quando mi morirà questa notte e come un altro potrò guardarla e mi addormenterò al fruscio delle onde
È bello qui: sussurri e crepitii; il gelo è più duro ogni mattino, in una fiamma bianca si piega
Consegnati nella sala Imperatori dell’Associazione Civita di Piazza Venezia i riconoscimenti per la 3^ edizione del “Microfono d’Oro”, l’Oscar della Radiofonia Romana, presentata da Fabrizio Pacifici e dalla modella Annarita Granatiero.Ben 14 le
Roma, 25 giugno 2013: “Quando un nostro confratello è arrivato nel convento ha visto le suore spaventate e il frate a terra, ammazzato”. La notizia giunge come un fulmine a ciel
Propongo alla Vostra lettura la poesia di una alunna dell’I.C. Paolo Borsellino di Monte Compatri, composta in classe in occasione del IV premio Lares et Urbs sul tema “Il cammino
La storia dell’uomo gira di bocca in bocca finché non trova radici sulle pallide pergamene.
Offro la gola ma tu non mi colpisci tu non usi pietà non la conosci e vuoi ch’io viva
Dolci canne si muovono al passar del vento e allo scorrere dell’acqua nel ruscello
Nu’ me cerca mai nissuno! Ma quanno esco fora e incontro quarcuno che me conosce, ‘n amico, ‘n conoscente,
L’ultimo incubo della notte si è appena sopito quando l’alba esplode negli occhi il consueto chiarore del sole che sorge.