La nostra classe politica ci ha gratificato di una legge elettorale universalmente nota come “la porcata” o, con maggior raffinatezza, “il porcellum”. Dal giorno stesso in cui fu varata, il
Una ricerca statunitense ha rilevato un aumento della percentuale di mortalità per quegli anziani che si trovano in una condizione di isolamento rispetto alla parte di mondo che li circonda.
Esordio. Il presidente di Confindustria Squinzi ha definito la riforma del lavoro una “boiata”. E se la boiata, visto l’elegante esordio, fosse stata quella di eleggere Giorgio Squinzi a presidente
Quando il diritto incrocia un parlamentare perde la bussola, anzi qualche volta perde i connotati, non si riconosce più. Giusta la garanzia del Parlamento di essere preservato da eventuali (molto
Immaginate di essere genitori di un bel ragazzo di 18 anni, dal largo sorriso simpatico e aperto. Un ragazzo normale, che va a scuola come tutti i ragazzi, che non
Ciclo economico: modello di bicicletta a basso prezzo, progettato dal Governo per combattere la crisi e il caro benzina. Lanciato sul mercato con lo slogan: “hai voluto la bicicletta, adesso
Titolo: Una lama di luceAutore: Andrea CamilleriISBN: 9788838927058Editore: SellerioPrezzo: € 14,00 e-book disponibile € 10,00Copertina: Descrizione: I titoli di Andrea Camilleri impazzano, soprattutto in estate, e soprattutto quelli che hanno per
“Mercoledì 27 giugno apre la Casa famiglia per minori “Raggio di sole” Frascati, via di Salè 46.“Dalla mattina al pomeriggio inoltrato veniteci a trovare. Condividete con noi e con le
Ho dato un rapido sguardo alla stampa italiana (per non parlare del web) delle ultime settimane ed ho rilevato che le pagine scandalistiche dedicate alle faccende interne vaticane sono centinaia
Sentir parlare deputati e senatori di antipolitica, è come vedere un sordo ascoltare la radio. Mentre parlano, viene da chiedersi: capiscono e sanno quel che dicono? Tra le tante apologie
C’è una danza che fuoriesce da ogni riga letta, una crociera del dolore e della sofferenza, un rumore persistente che straripa nei tanti articoli di giornale, nelle trasmissioni televisive, negli
Ancora slogans, cartellonistiche suicidiarie, a fare gran voce, a scrivere frasi che non si leggono sulla carta bianca, ma stanno in alto dove gli occhi fanno fatica a schiudersi. In
Il sale, il medico e le medicine (da Campo di grano – giochi, istruzione, mestieri nella Ciampino del dopoguerra). L’alternarsi
Raid israeliano su Gaza: 6 palestinesi assassinati in 24 ore 19/6/2012Gaza – Altri 4 palestinesi sono stati assassinati ieri sera
Non si può dare per certo che il primo papa, colui al quale Cristo ordinò di pascere le sue ‘pecore’,
Titolo: Accanto alla tigre Autore: Lorenzo Pavolini ISBN: 9788860441454 Editore: Fandango Prezzo: € 16,50 Tasc. 10,00 e-book disponibile NO (Serena
La navata centrale del Museo Civico U. Mastroianni, in Piazza G. Matteotti 13, ha ospitato venerdì 18 maggio u.s. un folto pubblico che ha partecipato alla presentazione della raccolta di versi Ver Sacrum (Ed.Tracce) del poeta, critico e filosofo Franco Campegiani. Relatori: la poetessa, critico letterario e giornalista Ninnij Di Stefano Busà, Carmelo Pandolfi, Dirigente scolastico dell’Istituto Benedetto XV a Grottaferrata e Docente dell’Università Europea di Roma. Ettore Pompili, Presidente dell’Associazione dei Nuovi Castelli Romani (NCR) ha aperto la serata ringraziando l’Amministrazione comunale nella veste del Presidente del Consiglio Stefano Cecchi e del vicesindaco Otello Bocci e ha salutato il sindaco di Grottaferrata Gabriele Mori e il neo sindaco di Nemi Alberto Bertucci.
Affari di cuore è dunque porta d’accesso all’oltre dell’amore incompiuto e rincorso, configurando più livelli che, sfiorandosi, delineano il mancato
«Mi sento un eroe contemporaneo, perché ogni giorno mi Rialzo e combatto la mia quotidiana guerra d’indipendenza». Con questa frase
Si è svolta venerdì 11 maggio, nella chiesa di Santa Monica, la sesta edizione del concerto Lorenzo Cecchi ad Ostia,
Curiosità storiche dagli archivi comunali di ColonnaColonna dicembre 1879, dalla Regia Delegazione di Frascati arrivò a Colonna una lettera che
«Ah Già. Te tèngo da fa’ vede’ ‘na còsa a la candina mea perché sò sicuru che te piace pure
Tradizio’ etè a la Roccasi te tie’ da maritàregalà – sott’a chi tocca!-confetti e ciammelle ‘n quantità.Tra le tante ciammellarele
Zi’ Maria de zi’ Geppetto steva ritta dentro ‘a cammera co’ quella siringa de vetru ‘nmani che parea ‘nbazzuka ‘vvitatu
Iniziativa multietnica e rispettosa delle culture “altre” quella che a Rocca di Papa ha ideato l’Associazione L’Aquilone Rosa in collaborazione con l’Ente Pro Rocca: “Viaggio tra i sapori dei cinque continenti”. Dopo un primo successo con la serata araba, tra profumi di cibi esotici per una cena multietnica e lo spettacolo di danze orientali con la partecipazione di Eleonora Nawaar ed il suo gruppo di ballerine, il secondo incontro è stato dedicato alla conoscenza del Continente nero: presso l’Auditorium del Sacro Cuore ai Campi d’Annibale, con il patrocinio del Comune di Rocca di Papa, è stata organizzata una “Serata africana” a sostegno del progetto per i giovani africani promossi dalla Comunità di Capo d’Arco. Durante la serata oltre alla degustazione di piatti tipici, il pubblico intervenuto ha potuto seguire la rappresentazione di una fiaba ” Prova d’amore” a cura del Laboratorio teatrale ” Fare come se …” .
Quando i Castelli Romani sorprendono … ci troviamo di fronte a delle eccellenze che spingono alcuni Istituti Comprensivi ad aprire le porte agli autori contemporanei. Nel caso specifico, trovata la disponibilità dell’Istituto, l’insegnante e la classe sono state una conseguenza. Così, alcuni studenti della scuola secondaria di I Grado dell’Istituto “Leonida Montanari” di Rocca di Papa – Roma – hanno condiviso con l’autrice Anna Appolloni, l’esperienza della recensione sul testo di narrativa intitolato Zì Talì e altre storie edito da Laceno – Mephite. Oggi a scuola si fanno anche le recensioni, ma non sempre gli insegnanti possono verificare sul campo quanto di questo è incamerato dai ragazzi. «E sì … di tempo ne è passato da quando il banco scolastico occupava le mie giornate, era la fine degli anni ’70 del secolo scorso; anche oggi ci son tornata, ma per vivere una nuova esperienza.»
È fresco di stampa l’ultimo libro di Ninnij Di Stefano Busà dal titolo Il sogno e la sua infinitezza (Ed.Tracce), con prefazione di Walter Mauro. Poetessa, critico, saggista e giornalista, l’autrice è tra le figure più rappresentative della cultura dei nostri giorni e apprezzata scrittrice a livello internazionale.
D. Il suo ultimo libro Il sogno e la sua infinitezza evoca un’immagine suggestiva, inafferrabile, quasi effimera. Che cos’è il sogno nella sua poesia?
R. Il sogno, secondo me, come simbolo di una irrealtà in cui viviamo, perché nell’arte spesso è proiettata una sorta di vita parallela, e quindi, è quella irrealtà che noi vorremmo che fosse realtà, scusate il bisticcio di parole, e invece, realtà rimane il sogno e basta. Quella è una realtà vera che noi ci conserviamo dentro e che ci attrae più della stessa vita, perché quando ne rimaniamo coinvolti come nell’arte della poesia, della pittura, della musica sono arti sublimi che ci migliorano, ci arricchiscono, ci fanno veramente esseri umani, diciamo con tutte le caratteristiche dell’intellettualità, della creatività.
Presso la Casa di Dante in Roma si è tenuta il 7 marzo scorso la conferenza stampa di S.E. il Cardinale Gianfranco Ravasi (che succede all’On. Giulio Andreotti, nominato Presidente onorario, alla presidenza della prestigiosa istituzione), volta a illustrare progetti e iniziative in vista del Centenario della fondazione (1913-2013) e nella prospettiva del Settecentenario dantesco. Tra i suoi predecessori alla guida dell’ente, fondato a Roma da Sidney Sonnino con l’obiettivo di coltivare anche nella capitale la buona pratica delle lecturae Dantis, si contano figure di grande rilievo della cultura e della politica, dal fondatore stesso al Ministro Gui; mentre nelle oltre 1300 lecturae effettuate si sono alternati i più grandi nomi della filologia e della critica italiana, da D’Ovidio a Sapegno, a Contini, a Roncaglia (gli interessati potranno trovare maggiori informazioni sul sito www.casadidanteinroma.it).
Quando, nel 1883, il Cardinale Vannutelli stabilì le prime celebrazioni con la solenne processione e pubblicò lo statuto dell’Associazione dell’Apostolato della Preghiera in onore del Sacro Cuore di Gesù, dette origine alla manifestazione più caratteristica di Genazzano. L’evento, chiara manifestazione di fede, rappresenta un notevole richiamo di fedeli e di turisti. La sua particolarità consiste nel fatto che gli splendidi tappeti floreali, vere e proprie opere d’arte, sono preparati e realizzati volontariamente dai cittadini, suddivisi in venti rioni, che per un’intera settimana lavorano gomito a gomito senza prevaricazioni e bandendo ogni forma di insano personalismo.
«I cittadini sono chiamati ad una nuova e importante sfida: separare correttamente i rifiuti prodotti in casa, permettendo il riutilizzo dei materiali di scarto, risparmiando così sulle materie prime e sulla gestione delle discariche. Dopo una prima fase di naturale rodaggio sono certo che i sancesaresi dimostreranno la loro piena collaborazione e volontà di dare al nostro paese un volto più pulito e vivibile». Con queste parole il sindaco Pietro Panzironi ha introdotto quella che si rivelerà come una delle modifiche più radicali nei gesti della vita quotidiana. Da lunedì 11 giugno, infatti, anche i sancesaresi conferiranno i rifiuti secondo i criteri stabiliti dalla raccolta differenziata. Addio alle buste gettate nei cassonetti che contenevano di tutto. Ora, prima di liberarsi della spazzatura, i cittadini dovranno infatti suddividerla in base alla tipologia di materiale. Prima di tale data tutta la cittadinanza sarà ovviamente informata grazie alla campagna denominata “Più Diviso Per Meno Rifiuto”.