Il Commissario dell’ENEA, Giovanni Lelli, nell’ambito della sua audizione sulla Strategia Energetica Nazionale presso la Commissione Industria del Senato, ha illustrato le possibili evoluzioni del sistema energetico italiano con riferimento
Esplorare la dura realtà di chi è finito a vivere in strada per colpa della crisi economica. Osservare lo stato psicologico di chi si sente ancora una risorsa della società
È stato pubblicato lo scorso 15 dicembre un rapporto sull’omofobia dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, che ha per titolo «Discriminatory Laws and Practices and Acts of
Duro colpo per uno dei più famosi marchi dell’abbigliamento sportivo americano, Skechers. Il quale dovrà rimborsare tutti gli acquirenti delle scarpe basculanti modello Shape up, pubblicizzate in televisione da Kim
Le nano-particelle possono essere progettate in modo da agire, su bersagli definiti, attraverso l’uso di molecole speciali, adesive e specifiche per i diversi tipi di cellule presenti nell’organismo umano. L’idea
Il cambiamento climatico è responsabile della diffusione del nuovo virus. Un nuovo virus è stato identificato! È stato chiamato Schmallenberg virus dal nome della città tedesca, a 70 miglia ad
Il 22 marzo 2012 è stata dichiarata dalle Nazioni unite la giornata per “L’acqua e la sicurezza alimentare”. Bisogna oggi nutrire 7 miliardi di persone nel mondo che probabilmente diventeranno
Questo della gloriosa pagina della emigrazione ciociara in Europa prima e oltreoceano dopo, è uno di quei capitoli mai scritti che comporta – e giustifica – anche esso, assieme ad
Popolo degli Esodati: antica popolazione Italica, di cui a tutt’oggi non si conosce l’entità, che fidandosi delle parole di un ispirato Profeta, abbandonò il luogo dove svolgeva vita laboriosa per
Grillo attira. Ma è una raccolta indifferenziata e occorre distinguere. Il fenomeno ha valenza in sé, ma soprattutto come ‘apparenza’, punta d’iceberg di quello che nasconde. Può essere una malattia,
Zoppi. Il presidente Monti ha iniziato con passo spedito, senza guardare in faccia a nessuno: decisioni, decreti e via. Poi ha pensato di fare i vertici con i politici senza
Avevo appena finito di sbollire la ennesima colata lavica di rabbia e frustrazione che mi sale al cervello ogni volta
La politica è in fermento, circa dieci milioni di italiani sono chiamati alle urne, è il primo test con un
Se riformare significa rinnovare, modificare, intervenire e rimuovere integralmente strutture etiche, sociali, politiche e in genere tutto ciò che non
Non ho voluto di proposito scrivere nell’immediato sulle immagini televisive che mostravano una struttura preposta al trattamento sanitario di degenti
A tutta pagina su un quotidiano c’è la notizia di un minorenne arrestato, altri denunciati per possesso di droga, in
Con il concerto di domenica 18 marzo si è conclusa la rassegna “Il Suono di Liszt a Villa d’Este”, ideata dal suo direttore artistico, il musicologo Giancarlo Tammaro, con la consulenza del M° Massimiliano Chiappinelli, e realizzata dall’Associazione Culturale Colle Ionci. Concerti dai titoli programmatici e da eseguire con un pianoforte originale Erard del 1879, come quello che Franz Liszt ebbe nella Villa d’Este di Tivoli, ora esposto al Metropolitan Museum di New York, ed che usò in uno storico concerto pubblico nella stessa “Sala del Trono” che è stata sede della rassegna. La manifestazione era inserita tra le celebrazioni per il Bicentenario della nascita di Franz Liszt svoltesi nella Villa d’Este ed ha annoverato sei concerti (il settimo, previsto per il 5 febbraio con Roberto Prosseda, eccellenza del pianismo italiano ed internazionale, è stato annullato per la nota eccezionale nevicata) in cui sono stati sviluppati diversi temi della personalità di Liszt con riferimento al ‘suono’ del suo gran coda Erard.
Giovedì 19 aprile alla biblioteca ‘Tersenghi’ secondo appuntamento con I luoghi dell’Archeologia, rassegna a cura di Adeo Viti riguardante l’area geografica del vicino Oriente, che ha preso il via lunedì 16 con una conferenza sulla Turchia. Tema dell’incontro La civiltà degli Hittiti, condotto con perizia dal professor Viti in collaborazione con la giovane archeologa dr.ssa Roberta Petrilli. Affascinante viaggio – anche attraverso proiezioni d’immagini – in questa civiltà tutta ancora da scoprire, sorta nel secondo millennio a.C. e spazzata via con l’invasione dei ‘popoli del mare’ (fra cui achei, sardi e filistei).
È stata realizzata per il secondo anno la Festa del Libro e della Lettura incentrata sul punto di vista femminile. Tale scelta è nata dall’esigenza di creare un evento che si rivolga alle giovani, e non solo, donne del territorio della periferia romana. Il mondo vede sempre più rosa, secondo una recente statistica le donne leggono tre volte di più degli uomini, costituiscono il 54% di chi acquista libri in Italia e comprano il 57% dei volumi in commercio. E da chi comprano? Da altre donne: il 71,8% è di sesso femminile. Non solo nella rivendita del libro ma anche nell’edizione dello stesso, sempre più attività dirigenziali e redazionali sono svolte da donne. Leggono, si informano e lavorano bene: un bellissimo ritratto delle donne italiane portatrici di cultura.
In questi mesi di grave crisi generale e mondiale, Frascati è percorsa da una sua propria particolare polemica, alimentata da alcune associazioni culturali locali. L’oggetto del contendere è il simbolo dell’emblema municipale. C’è chi vorrebbe un certo ripristino della dizione ‘Tusculum’ sullo stemma della città e chi è contrario. In attesa di una chiara delibera del Comune in merito, ci sembra opportuna una pacata riflessione. Andando a ritroso nei secoli, è assodato che l’unica parte dell’emblema rimasto invariato è dato dalle chiavi decussate (incrociate) a motivo che Frascati e la sua rocca (o castello) appartennero alla Camera apostolica e quindi allo Stato pontificio. In seguito, a parte le chiavi, le modifiche (dalla corona, alla sigla SPQT) sono state diverse e spesso nelle comunicazioni ufficiali, in uno stesso periodo temporale, apparivano emblemi diversi, come riproduciamo in piccola sequenza.
Leggere, scrivere, lasciarsi andare dietro una scia di versi, abbandonarsi alla fantasia, trovare attimi tutti per sé da condividere poi con gli altri: questo è stato il sunto del bell’incontro che c’è stato nella Biblioteca di Rocca di Papa, in Via Ferri, il 12 aprile, ospiti del Direttore Carlo Cofini e delle infaticabili bibliotecarie Sabrina Novelli e Maria Rita Panci. Si tratta di uno degli appuntamenti previsti in un’iniziativa, “Castelli di Scrittori”, nata nella Biblioteca di Frascati, dove da qualche tempo diversi autori noti o emergenti del territorio si incontrano e leggono le loro opere edite o inedite. Gli onori di casa sono stati fatti con il solito garbo e competenza da Maria Pia Santangeli e dal poeta e giornalista Mario Leoni, caporedattore della rivista Castelli Romani.
Un po’ liberty, velluto rosso, spazio raccolto e intimo per un pubblico selezionato e attento: in questa ambientazione dall’intramontabile fascino un po’ retrò, si è svolta l’11 aprile nel Teatro delle Ore della Proloco, la presentazione dell’ultima fatica letteraria di Aldo Onorati, il nuovo romanzo Il sesso e la vita, Edilet, coordinato dalla giornalista Anna Maria Gavotti. Al tavolo dei relatori lo stesso autore castellano, recentemente nominato “Cittadino onorario” del Comune di Marino, e il direttore editoriale della Edilazio, Marco Onofrio. Presenti tra le autorità il presidente della Proloco Massimo Lauri, l’Assessore alla Cultura Otello Bocci e il Presidente del Consiglio comunale Stefano Cecchi. Cosa rende speciale la scrittura di Aldo Onorati? – ha esordito Onofrio – aggiungendo subito la sua risposta:
Grande festa a Magicland, il parco divertimenti di Roma Valmontone. Il 23 aprile 2012 ha festeggiato l’inaugurazione della stagione 2012
Continua la lotta contro l’inceneritore di Albano, una minaccia che pende ormai da anni sugli abitanti dei Castelli Romani e che si fa sempre più grave. Risale al 2007 la prima azione nefasta, quando l’allora governatore del Lazio dichiarò l’impianto di Cerroni di pubblica utilità, scavalcando ogni Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) come richiesto per legge. E d’allora non si contano gli illeciti legati alla vicenda di Roncigliano, fino all’ultima sentenza del Consiglio di Stato che, ribaltando la sentenza del Tar, dà di fatto il via libera alla costruzione dell’inceneritore. E si ritorna in piazza per dire no a tale mostruosa ipotesi, che vedrebbe sorgere fra vigneti e uliveti il gassificatore più grande d’Europa, accanto a una discarica fuorilegge e di fronte al Policlinico dei Castelli già inaugurato.
Gli ultimi si spera, atti di “aggressività” (nei giorni festivi pasquali 2012), in tutti i sensi dell’aggettivo, o di inciviltà di molti gitanti e nei confronti della Forza Pubblica indicano ancora una volta: 1) la debolezza strutturale di questa nel farsi rispettare e rispettare il Territorio, qui, vissuto sotto aspetti ‘goderecci’ o ludici, e la cosa è ancora più grave; 2) La conferma della naturale incapacità di autocontrollo di queste quantità quasi sempre dequalificate e dequalificanti di genti nel godersi la gita o il dopolavoro senza sporcare, creare danni o disagi, noti ormai storicamente per orari, luoghi e i modi in cui si manifestano; 3) I Castelli ormai visti o considerati da troppi visitatori, territorio dove ‘sfogarsi’ in tutti i sensi del verbo, finito il lavoro o nei festivi;
Sera di fine estate, in un locale in riva al mare, lo sciabordio delle onde accompagnava la declamazione di versi … Il tema, neanche a dirlo, il mare, la sua voce. Premio Venere Lavinia: avevo partecipato con curiosità, ero in vacanza da quelle parti e avevo inviato dei versi, così, solo per aver l’opportunità di ascoltare e di trascorrere una serata in compagnia di anime che affidavano alla parola in versi le loro emozioni. Con me una mia cara amica, più grande di me, che da Roma con entusiasmo aveva fatto ritorno in zona per accompagnarmi e condividere quella serata. I versi hanno riempito quella notte di luna calante, declamati dalle voci espressive di due bravi lettori. Dopo la premiazione una sorpresa: mi chiamano chiedendomi se potevo avvicinarmi ad un certo tavolo, dove il professor Marlin voleva conoscermi. Non sapevo chi fosse, ma per educazione mi sono avvicinata e ho scoperto un uomo dalla grande sensibilità e gentilezza.
“Un’opera limpida nella sua semplicità espressiva, una comunicatività che arriva dritta al cuore del lettore…” Così è stata definita la
Affari di cuore è l’impietosa indagine di un tracciato cardiaco, un “corpo a corpo” delle emozioni che passano attraverso la