Questo tempo sinistro ha cancellato certezze, ha aumentato a dismisura l’amarezza profonda e il disorientamento. A soccombere, oltre a una gran fetta della realtà quotidiana, sono anche, e forse soprattutto,
Oggi, a distanza di quasi quattrocento anni da quei fatti, tutti sappiamo cos’è accaduto ai protagonisti di questa nostra breve passeggiata tra arte e scienza inseguendo riflessi di bellezza. Galilei,
Il Grande Gatsby, torna “libero” e ad essere venduto in edizione economica. A 70 dalla morte di Francis Scott Fitzgerald, avvenuta a Hollywood, il 21 dicembre del 1940, le case
Piove!La finestra sulla stradaaccoglie acqua e vento,sui vetri l’interminabile ticchettio.Non è più pioggia,è un uragano.Il camino in casascalda il cuore e l’ambiente,mentre fuori l’albero di Natales’illumina ancora.La pioggia non conosce
a dimenticare la sera ogni volta…sera…sera t’osservo tramontotutte le volte come la prima,e a riscriverti mattinail foglio a mutare rossosenza che nel pensarsi sia mai mosso
Ha conservato il suo colore rosa il fiorenel buio della notte.Quando una lama lo tagliò non ci fu terrore,non ci fu dolore, per il fiorefu come un improvviso colpo di
mi ammirano dalla portineriaquella di fronte, non c’è a casa mia,do un tono al condominio popolare.ricevo libri con disinvolturae fiori, dal baobab fino al bocciolo;quello che loro ignorano, lo ammetto,è
Adesso fa notte – fa preghiera.Apre le serrature del silenziofa apparire la mappa sideralee ci inginocchia per quello spazio immensofra qui e l’orlodel cominciamentoquando le spine dorsalistanno tutte stese. (“Senza
Anche se ho imparato bene la mia parte,trema il corpo bagnato di freddo sudore.Non ho creduto con fiducia in me stesso,per dimenticare la prima e l’ultima parola.Tutt’intorno da tempo si
«Quelli più vicini che mi stavano di faccia sembravano, dalla foggia del vestire, persone ragguardevoli. Parlavano fra loro con serietà, volgendo spesso lo sguardo a me. Uno di essi, infine,
La Wikipedia è un’enciclopedia online, collaborativa e gratuita. Ciò sta a significare che è liberamente editabile: chiunque può modificare le voci esistenti o crearne di nuove. Wikipedia affronta sia gli
Si è appena chiuso l’Anno internazionale della biodiversità ma, paradossalmente, il 2010 sarà ricordato soprattutto per le politiche di ridimensionamento
Cosa vuole ? Chi è ?Com’è finito dentro la mia vita?Può esistere per meSe a malapena esiste per se stesso?Mi
Non ho vogliadi tuffarmiin un gomitolodi stradeHo tantastanchezzasulle spalleLasciatemi cosicome unacosaposatain unangoloe dimenticataQuinon si sentealtroche il caldo buonoStocon le quattrocaprioledi
Ben oltre le ruvide zolleSvanita da un pezzo la stradaScintillano l’ultime polleE il culmine colma l’arcataDi su da la cresta
Cosa c’è dentrogli occhi di vetrodel cane travoltoa bordo stradaLa corsa sfrenataverso una carezzavitale o assassina
Ho preso del fangoNe volevo fare un uomoMigliore di meMa era troppo melmosoAllora ho aggiunto terraÈ diventato troppo duroVi ho
Il professor Canfora, docente di Filologia classica, ha affrontato il binomio “Leader e popolo” spiegando innanzitutto il motivo dell’accostamento con
Oltre al codice bianco, verde, giallo, rosso, ora c’è anche l’argento: in pronto soccorso si sta facendo strada un codice
È iniziata l’era del sacchetto di plastica biodegradabile, o delle “sportine” riutilizzabili: da gennaio i commercianti sono alle prese con
Sabato 8 gennaio, a Palazzo Valentini si è svolto il convegno, organizzato dalla Fondazione Giorgio Castelli Onlus, dal titolo Aldilà
Maestro: persona provetta ed abile che può insegnare; magister il più grande, è colui che in ogni ambito, sia esso
Un noir tutto italiano, con un autore tutto italiano ed una casa editrice tutta italiana. A dimostrare che la letteratura
Libro che sollecita e lascia interagire, a sua volta, il lettore nell’opinabile. Voltaire apre nelle intenzioni, le migliori in questo
Se l’avessi cercato, non l’avrei trovato in giro. Ma per una felice combinazione ecco che mi trovo fra le mani
Questo buio che grondasui capelli, sulle pieghe di case,antiche tappezzeriequesto buio di mezzomattino invernale, di fine cementosciacquato dal temposi fa
A braccetto attraversano la via,Il ragazzo negro e il bianco,Il dorato splendore del giorno,L’orgoglio oscuro della notte.Dalle imposte socchiuse la
Vero faro di Alessandria,figlia della ragione,utero delle idee.La furia di quel DioChe non ti vide mai sulle ginocchiaTi travolse,forse perché
Ieri ti ho vista triste,anch’io mi sono rattristito.Condivido con te ogni emozione,tu ci sei sempre stata.Noi due siamo come il