Caro Sindaco, sto qui, a sottolinearti in modo incisivo, la mancanza di iniziative concrete per salvaguardare il nostro ospedale da giochi di possibile speculazione edilizia nella area ove grava il
A un incontro sul tema migranti, conoscenza, solidarietà, insieme a Don Antonio Sciortino Direttore di “Famiglia Cristiana”. Dapprima ho ascoltato con attenzione, che si è trasformata in partecipazione, ricordando le
“Mi faccio qualche canna, cosa vuoi che sia, tanto lo fanno tutti, mica mi faccio di coca”. Questa la lezione che siamo stati bravi a imparare, i mezzi di informazione
Una petizione firmata da circa 400 cittadini residenti nela Città di Ariccia,è stata consegnata ieri al Sindaco dr. Emilio Cianfanelli Lo scopo è quello di sollecitare l’assegnazione di una sede
Nell’Italia antica, tra il IX e il IV secolo avanti Cristo, visse un’importante civiltà presso i territori dell’odierna Toscana, di parte del Lazio, dell’Umbria e della pianura Padana: tra mirti,
Era lìbella fra tuttel’isola del sognoUn sovranola visitòper un breve momentoSubito lei si nascosesi riaccese di blucolore di lontananzaMa l’istantefugacedurò un’eternità
Venerdì sera la neve ha sorpreso i castellani in viaggio verso casa; alcune strade, come via dei Laghi e la via Ariana verso Carchitti, sono state chiuse a causa dello slittamento di alcuni mezzi che hanno bloccato il traffico. A Rocca Priora quest’anno, rispetto agli inverni scorsi, la Protezione Civile ha lavorato in condizioni favorevoli, soprattutto grazie al comportamento degli automobilisti e della cittadinanza in generale, ormai abituata ad affrontare la neve. Vincenzo Moreschi, responsabile mezzi e volontario della Protezione Civile roccapriorese, ci ha spiegato che in questi casi il rischio più grande non è la neve stessa ma il fondo ghiacciato che rimane dopo il passaggio delle auto sotto le basse temperature della notte.
Lo scorso anno Albano Laziale salutava la ricostituzione del gruppo comunale dell’Avis. Alla fine di novembre, per festeggiare il primo anno di attività, l’inaugurazione ufficiale della Sede è stata non solo un momento di incontro e condivisione con le Istituzioni e i Volontari, ma anche di verifica del percorso intrapreso e delle iniziative portate avanti.
Emozionarsi e immergersi nel passato, rivivendo attraverso le immagini, l’esistenza di un grande artista in tutte le sfaccettature cromatiche dei sentimenti: questo il clou della conferenza di introduzione alla Mostra di Van Gogh, in corso nel complesso del Vittoriano a Roma. Nell’Aula consiliare, il 18 novembre alla presenza del Sindaco Pasquale Boccia e dell’Assessore alla cultura Simone Pizziconi, la dott.ssa Daniela Paolini con voce forte e chiara ha saputo brillantemente coinvolgere il pubblico presente, catapultandolo in un’Olanda del 1853, dove il grande genio dell’arte Vincent Van Gogh, iniziò la sua avventura terrena il 30 marzo.
È stata una grande festa della poesia e della cultura, la cerimonia finale del 50° Premio Nazionale di Poesia Frascati ‘Antonio Seccareccia’, organizzato dall’Associazione ‘Frascati Poesia’.
Corrado Calabrò ha vinto la sezione di poesia italiana contemporanea, dedicata ad Antonio Seccareccia, con il volume di liriche La stella promessa (Mondadori), rivelando una più che unica ed esclusiva maturità stilistica e un timbro poetico di valore internazionale.
Nella notte tra il 30 e 31 dicembre è scomparso mons. Giovanni Busco. Nato a Frascati il 31 maggio del 1929, dopo il ginnasio a Villa Sora, studiò nel Seminario di Anagni. Giovanissimo aveva aderito alla Gioventù Cattolica di cui fu anche Delegato diocesano Aspiranti dal 1943 al 1951. Ordinato diacono il 26 luglio del 1951, divenne sacerdote l’11 febbraio del 1952 (altri due suoi fratelli erano già stati ordinati sacerdoti: don Salvatore e p. Alberto). Fu vice parroco in cattedrale e successivamente vice Rettore del Seminario tuscolano dal 1958 al 1961, fino a quando la direzione del Seminario per ordine del card. Gaetano Cicognani passò ai padri ai Lazzariti . Divenne Delegato vescovile per l’Azione Cattolica fino al 1968.
In occasione delle prossime festività, è stato programmato un lungo periodo, carico di iniziative e impegni, che hanno come denominatore la fraternità; intesa come comunione, incontro, aiuto per i bisognosi, rispetto delle diverse confessioni religiose, momenti di attività collettivi finalizzati alla conoscenza, rispetto e integrazione tra diverse culture e religioni.
Il 7 dicembre nell’Aula Consiliare è stato proposto un concerto, ‘Note per il Tibet’, eseguito dal Quartetto di Spoleto, al termine del quale sono stati raccolti i fondi per i terremotati della sfortunata terra asiatica.
Dieci anni di attività non sono pochi per un giornale nato per scommessa. E allora si festeggia il primo decennale de Lo sperone – mensile dell’associazione culturale ‘Mons. Giuseppe Centra’ – riflettendo sul valore della stampa in generale e di un giornale locale in particolare, e quali sono le difficoltà da superare per mantenerlo in vita quando non ha padrone che lo lega e nemmeno lo foraggia. Lo Sperone esce puntualmente all’inizio di ogni mese, a distribuzione gratuita, e per ogni uscita deve affidarsi alla fedeltà degli sponsor, pochi ma buoni, che lo hanno scelto per essere sostenuti mentre lo sostengono, in una bella gara di solidarietà fra gente che si stima.
E la mobilitazione continua. Una vittoria c’è stata ma nessuno crede d’aver vinto la guerra. Si prende comunque un attimo di respiro, si tirano le fila e si riaggiusta il tiro. Stiamo parlando del Coordinamento contro l’inceneritore di Albano, in lotta da tre anni, che finalmente ottiene un bel punto a favore con l’accoglimento da parte del Tar del Lazio del ricorso presentato dai No Inc contro il progetto di un gassificatore del Consorzio COEMA – nell’area della discarica di Roncigliano – gestito dalla Pontina Ambiente dell’avvocato Cerroni.
Una libreria storica dal nome classico e normale, ‘La Scolastica’, ed una saletta raccolta, contornata, ovviamente, da scaffali di libri: luogo perfetto per la presentazione in anteprima di un piccolo libro, curatissimo e di grande sostanza, a dispetto, meglio a contrasto, del titolo; come crediamo sia nell’intenzione dell’autore. Il 2 dicembre Michele Tortorici ha rivelato il suo terzo lavoro poetico, Versi inutili ed altre inutilità, per la stampa di Edicit.
In un’Aula consiliare gremita ed attenta, è stata presentata il 3 dicembre a Rocca di Papa, alla presenza delle Autorità cittadine, religiose, della Provincia e del Parco dei Castelli romani, una nuova opera letteraria: meravigliose immagini di un borgo antico, splendidi scenari che si stagliano all’orizzonte allungandosi nell’immensità, monumenti e opere d’arte che impreziosiscono le nostre chiese, reperti, tradizioni folcloristiche, tipici piatti realizzati con i prodotti dei nostri boschi …;
L’11 dicembre 2010 si è tenuta la sessione speciale del Consiglio Comunale di Rocca di Papa aperta a tutti gli ‘appassionati’ della lotta contro le onde elettromagnetiche per la tutela della salute pubblica; presenti comitati di cittadini e non, e rappresentanti comunali dei paesi limitrofi.
Sappiamo che il problema delle emittenti radio-televisive è stato ed è argomento importante e tema di non facile soluzione per i forti e diversi interessi che su di esse gravitano.
Alla presenza delle autorità cittadine , il Vice Sindaco Alberto Bertucci e l’Assessore alla Cultura Alessandro Biaggi, il professor Silvio Berardi, docente di Storia contemporanea presso l’Università delle Scienze Umane Niccolò Cusano di Roma ha avuto il privilegio di inaugurare, con la presentazione del suo libro L’Italia Risorgimentale di Arcangelo Ghisleri, le celebrazioni per il 150° dell’Unità d’Italia. Si tratta di una prima tappa delle diverse iniziative organizzate dalla ‘Associazione dei Nuovi Castelli Romani’, presieduta da Ettore Pompili, sul tema dell’Unità d’Italia.
Ancora una nottee dopo la luce del tuo corpo,il sorriso dei tuoi occhirisucchieranno il mio sguardo,e la voglia di te
Non rispondono all’appello, sonodispersi ai bordi della terra, hannoil segreto della linea che trema, sono uscitidalle vene dell’essere amato e
Il madonnaro osserva il suo dipintostintoe il fondo del bicchiere.L’esistenza trascorsa sul sagratosbiadiscecome il celeste mantodi Maria di Nazaret.
Un pianto arriva dalla lontananzadei millenni,un pianto attesodisperato e dolce.Un vagito che s’alzasopra livori eterni,sopra le rocce sgranocchiatedai fulmini,sopra le
Con graziadispiegate son l’alinel volo della vitaconfidente e sonnolenta
Una cassetta postale all’angolo della vianon è una cosa qualunque.Fiorisce d’azzurro,la gente l’apprezza molto,le si affida interamente,letterine d’amore vi getta
Caro papàio credo (sono sicuro)che quando sei arrivato làle nuvole hanno preso a fiorireper formare boschi pieni di fagiani,acquitrini dove
Vecchio violoncelloannerito dal tempoe accantonatocome una cosa inutileora sei come un fiumedi voci imprigionatedi carezze repressesei come un nido abbandonato…Ricordo
Furtive, le ultime ombre della nottesi diradano con cadenzata lentezza…chiara l’alba si levasul mare calmo e addormentato.Impercettibili fluttilambiscono la scoglierae
Una carezza un sospiro un sorriso, il volumetto Pensieri in Semi di Silvia Concilio, studentessa di Ciampino. Sappiamo poco di
Una testimonianza in versi da intendere, prima ancora che in simboli e codifiche già commentati dallo stesso autore, attraverso una
La paura nell’ariaad ogni angolo di strada le sentinelledallo sguardo incendiario vegliano.In ogni casa ci si affrettaa cambiare le serrature