“È ora di voltare pagina, per farlo dobbiamo passare dall’ ecologismo ideologico dei no, all’ambientalismo del fare che non ostacola lo sviluppo, ma indica priorità e nuovi percorsi”:
Già, “l’ambientalismo del fare”, magico slogan a cui si è appellato il fido Fiocco nella sua difesa d’ufficio al non assessore all’ambiente Ognibene. Peccato lo abbia copiato da un ministro del governo Belusconi, una delle ministre del Popolo delle Libertà, la dott.ssa Prestigiacomo.