Nell’Europa post-secolarizzata e post-illuminista s’aggirano nuovi démoni e nuove ossessioni, a cominciare dal terrore proveniente dal Medio Oriente, laddove imperversano gli estremismi islamico-religiosi e politico-nazionalisti, esasperati anche dalla politica aggressiva
‘Sono venuto da un paese lontano…’ così, con quell’accento straniero che avremmo tutti imparato a riconoscere ed amare, si presentava Papa Giovanni Paolo II per la prima volta ai fedeli
Un incontro da ricordare, un personaggio di quelli che lasciano trasparire un carisma particolare, proprio solo dei grandi personaggi, di quelli che cambiano la storia: si tratta di Jane Goodall,
Il 23 ottobre di 50 anni fa esplode a Budapest una sommossa spontanea e di popolo. Sono studenti, intellettuali, contadini ed operai, decisi ad ottenere una versione di socialismo, non
Prima delle elezioni, Prodi aveva promesso agli italiani “ tribolati per cinque anni dal perfido Berlusconi “ che finalmente avrebbe portato loro tanta felicità. Vista la Finanziaria, dobbiamo dire che
Il bel film-commedia di David Frankel ‘Il Diavolo veste Prada’ è lo spunto giusto per tornare a parlare di precariato, tema che finisce in cronaca per i disagi che attiva,
Hanno liquidato la cara, vecchia ‘liquidazione’, e l’hanno sostituita con il TFR = Trattamento di Fine Rapporto = Trattamento di m****. Scusate, volevo dire di’..insomma, m’avete capito. L’accordo stipulato tra
L’informazione a mezzo stampa – informazione per antonomasia, il giornalismo cartaceo – è il gigante, la grande forza ora analizzata in profondità. Il suo percorso, il suo destino, è invece
Com’è? Il rumore che ti fa balzare O tirare un calcio’ o’ un sospiro di sollievo. Il rumore a cui sei abituato o’ l’armonia’ che trovi in esso ‘.come’ un
Abbandonato il capo reclinato respirai la prima voluta e il passato che tornava nella nebbia che ovatta il pensiero La realtà è un artificio che si fissa nella mente come
Al semaforo le chiedo: ‘Ma sei più ricca, qui?’ La disperazione scivola al mio fianco, mi accompagna nell’open space, che fastidio! Tutte quelle voci all’unisono! Preferivo la povertà del suo
Nel momento del risveglio alla fine del sogno mirabile è il nuovo giorno pieno del tuo segno
Cicala in delirio per nessuno che sei? cosa fai? cadenze perdute urli al culmine dell’alba. Notti divorare da incendi campestri.
Nel silenzio della notte guardo il tuo volto, spio il tuo respiro di bambino, sfioro con le labbra la tua
Ed ecco il Natale: con vivo augurio vi penzolano a fiotti, dai soffitti dei mercanti, opulenti cartelli celebrativi a stagionarsi
Dolce Contrada in cui riposano Le Sacre Spoglie dei Padri Io mi siedo su queste pietre E ammiro l’immaginifico monte
Padre mio assente più di mia madre che non c’è più. Padre mio che nell’imbarazzo invernale mi offri una manciata
Sento. Vedo da qui i vecchi ulivi del Parco, agitarsi a questo ponentino, forte ora. Sento salire da Roma i
Tesa come gli uccelli che si squarciano la gola al mattino per farsi sentire. Tienimi la mano madre mia. Che
un mare in burrasca ti trascina non vuoi annegare non respiri l’acqua non ti lascia non puoi fuggire cerchi la
Uno squarcio d’azzurro tra grigie nuvole; un odor di mosto, un canto; un fiore appassito, un ciclamino. Poi… Lento, muto
Luccichio di stelle, chiarori di luci ed ombre. Angoli di strade bui. Rumori lontani portati dall’eco notturna. Poi un fruscio,
(continua) Nella tragedia Enrico IV di Pirandello si trova la rivolta di un uomo che è stato ingannato e deluso
Prima di affrontare la lettura di questo libro, mi sono predisposto nel giusto ordine d’idee: Disorder. Unkonwn pleasures sono scivolati
Di grande attualità il dibattito che si è svolto il 2 dicembre presso la libreria ‘Il Libro parlante’ di Marino
L’editoria castellana si arricchisce di un nuovo e raffinato prodotto. Imagine Uzbekistan è il titolo del volume da poco edito
La signora Caporale, amante di Terenzio, in un attimo di sconforto, svela la verità e spiega al signor Meis che
«(…) l’eternità è l’essenza stessa di Dio, in quanto questa racchiude l’esistenza necessaria; dunque le cose nella specie dell’eternità, vuol
Primavera del quarantaquattro, la giornata è vanamente tiepida e serena, continuano movimenti di truppe tedesche che si susseguono da giorni.
Dall’1 al 3 dicembre scorso si è tenuta a Roma la mostra fotografica ‘Un Angolo di Angola’. Magistralmente curata dall’associazione