20 luglio ’69 “Il giorno della verità” di Guido Travan
A Cinquant’anni dall’allunaggio, o per alcuni presunto allunaggio, si moltiplicano gli eventi nel ricordo giornalistico o nostalgico d’un avvenimento che sembrò iniziare la moltiplicazione delle possibilità di vita umane nell’universo, l’inizio d’un sogno ancora pervicacemente inseguito dalle nazioni con investimenti economici importanti.
ll giorno della verità, Ed. YoucanPrint, di Guido Travan sarà presentato Martedì 9 Aprile 2019 alle ore 18.00, presso il Parco dei Principi Grand Hotel & Spa, sito in Via G. Frescobaldi, 5 a Roma. Era il 20 luglio 1969 quando – secondo le cronache – il LEM dell’Apollo 11, l’Eagle, toccava la superficie lunare. Il giorno seguente, l’astronauta Neil Armstrong metteva piede sulla Luna e assieme a Buzz Aldrin piantava orgogliosamente la bandiera americana di fronte a 600 milioni di telespettatori.
Eppure, nonostante i filmati, gli scatti, i numerosi reperti raccolti, l’allunaggio sarebbe – per molti – un clamoroso falso, così come lo sarebbero anche tutti i successivi. Ma è davvero possibile realizzare un inganno di tali proporzioni e riuscire a custodire per quasi 50 anni un segreto così imbarazzante?
L’incontro – ideato da Tiziana Cosso Olivetti – è presentato da Fanny Cadeo e gode del sostegno dell’elegante hotel che lo ospita, nel quale gli astronauti Armstrong, Aldrin e Collins soggiornarono in occasione del loro tour mondiale nell’ottobre del 1969.
«La teoria del luna-complottismo non è affatto nuova e se ne parla da tempo – afferma l’autore – Quando però si elimina tutto ciò che è scientificamente impossibile realizzare, quel che resta, per quanto scomodo possa apparire, deve essere la verità».
Il romanzo di Travan è ambientato in America nel periodo storico in cui vennero pianificate le missioni Apollo per poter realizzare la promessa fatta nel 1963 del presidente John Kennedy di mandare un uomo sulla Luna entro il 1970 e di farlo prima dei russi. Ma cosa è accaduto veramente in quegli anni? In una corsa contro il tempo tra New York e Miami, Roma e Venezia, i principali protagonisti ripercorrono le tappe di un emozionante viaggio che inizia con la tragedia dell’Apollo 1 e si conclude ai giorni nostri rivelando tutto ciò che la Nasa ha sempre cercato di occultare.
Al termine della presentazione omaggi e sorprese, in parte ispirati alla Luna, a cura degli importanti sponsor dell’evento tra cui l’ospite Parco dei Principi. Press Office – Emilio Sturla Furnò (Serena Grizi)
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