18^ Sagra della Ciambella al Mosto
Palazzo Colonna coordinato da Arianna Esposito.
I profumi dell’uva, del vino e del cioccolato che hanno finora pervaso il centro storico, lasceranno quindi il posto a zucchero, farina 00, olio di oliva, lievito di birra, sale, uva passerina e mosto fresco di uve Marino Doc. Ingredienti miscelati secondo un’antichissima ricetta riportata alla luce da Venanzio Sagratella, presidente del Consorzio Tutela Ciambella al Mosto che da 18 anni organizza l’evento.
La giornata di appuntamenti coinvolgerà i visitatori fin dalle ore 9 quando in corso Trieste e via Massimo D’Azeglio, sarà allestito il «Mercatino delle Curiosità». Alle 10 la mostra delle «Locandine delle Sagre della Ciambella al Mosto» in vicolo Giunio Bruto realizzata dal centro culturale Valorizziamo i Castelli Romani. Alle 11 la «Santa Messa» nella Basilica di San Barnaba celebrata dall’abate parroco monsignor Pietro Massari. Alle 16.30, nella cantina Zelinotti di via Santa Lucia, l’associazione U Torcitu mostrerà le antiche tecniche vinificatorie e di svinatura nella «Vennegna co’ parimu e mammima» mentre alle 17 arriverà la «degustazione del dolce tipico marinese» nei punti di distribuzione del centro storico (piazza Matteotti, corso Trieste, piazza della Repubblica, viale Massimo D’Azeglio, piazza Garibaldi). Preparato dagli artigiani pasticceri e fornai di Marino, sarà disponibile fino ad esaurimento scorte. Alle 17.30 la «Sfilata» nel centro storico del Concerto Filarmonico Enrico Ugolini e dei gruppi folkloristici Ferentum e Volemose Bene. Alle 17.30 la manifestazione continua in piazza Garibaldi con «Un Marino al giorno», degustazione di vini locali a cura del Comitato di Quartiere Borgo Garibaldi. Alle 18, sempre in piazza Garibaldi, «Roma di Note», viaggio tra storie, canzoni e poesie a cura di Giulia Quagliarini in collaborazione con il Comitato di Quartiere Borgo Garibaldi. Alle 18.30 l’esibizione in piazza San Barnaba degli «Sbandieratori di Marino» a cura dell’associazione culturale Lo Scudo di Lepanto. Alle 19.30 a piazza Farini «Il Vino nel Medioevo: storia e letteratura», lettura di una novella dal Decameron di Giovanni Boccaccio a cura di Martina Michelangeli.
La manifestazione è organizzata in collaborazione con Unione Commercianti, BCC San Barnaba e Cantine Nicolini.
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