FONDO FILIERA RISTORAZIONE
Contributo a fondo perduto del 90% max di 10.000
per acquisti prodotti, con documentazione fiscale, a partire dal 14 agosto 2020 che provengono dalle filiere agricole e agroalimentari Made in Italy.
C’è tempo fino al 28 novembre per presentare le richieste di contributo relative al Fondo Ristorazione.
L’ammontare del contributo a fondo perduto va da un minimo di 1.000 a un massimo di 10.000 euro. Il 90% verrà erogato al momento dell’accettazione della domanda e il restante 10% su presentazione della quietanza di pagamento.
“Invito tutti gli interessati a rivolgersi al nostro Sportello di consulenza per le pmi, istituito già da tempo per venire incontro alle esigenze degli imprenditori e di tutti coloro che svolgono un’attività produttiva in genere, per non perdere questa notevole opportunità” sono le parole dell’Assessore alle Attività Produttive Ada Santamaita.
Le domande si presentano tramite Spid sul portale www.portaleristorazione.it.
Tutte le Info utili nell’allegato fornito da LM FINANCE SRL che sintetizza gli elementi essenziali del Bando regionale pubblicato ieri sul BURL.
Per assistenza rivolgersi al dr. Luca Camerata di LM FINANCE SRL ai seguenti recapiti: 3899974137 e info@lmfinancesrl.it dalle 10,00 alle 18,00.
FONDO PER LA FILIERA DELLA RISTORAZIONE
Decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104 art. 58 convertito con modificazione dalla legge del 13 ottobre 2020 n. 126
IL CONTRIBUTO
Il fondo Ristorazione, grazie a una dotazione di 600 milioni di euro, garantisce un sostegno dell’ho.re.ca e
alla filiera agroalimentare, contrastando anche lo spreco. Il fondo consente di richiedere contributi a fondo
perduto per l’acquisto di prodotti 100% Made in Italy.
SOGGETTI BENEFICIARI
Il contributo può essere richiesto dalle imprese in attività a decorrere dal 1° gennaio 2019 con l’iscrizione
al registro delle imprese con il codice ATECO prevalente:
• 56.10.11 (ristorazione con somministrazione)
• 56.29.10 (mense)
• 56.29.20 (catering continuativo su base contrattuale)
• 56.21.00 (attività di ristorazione connesse alle aziende agricole)
• 55.10.00 (alberghi) limitatamente alle attività autorizzate alla somministrazione di cibo.
Queste ultime dovranno aver subito fra marzo e giugno 2020 un calo di fatturato di almeno il 25% rispetto
agli stessi mesi dell’anno precedente.
SPESE AMMISSIBILI
I prodotti che rientrano nel fondo ristorazione sono tutti quelli acquistati con documentazione fiscale, a
partire dal 14 agosto 2020 che provengono dalle filiere agricole e agroalimentari Made in Italy.
– Prodotti Vitivinicoli
– Pesca e acquacoltura
– Prodotti DOP e IGP
Le domande che contengono l’acquisto di prodotti Dop e Igp e prodotti ad alto rischio spreco (riportati sulla
tabella che segue) sono considerate prioritarie nell’assegnazione delle risorse.
FONDO PER FILIERA DI RISTORAZIONE
Elenco documenti:
• Copia dei documenti fiscali certificanti gli acquisti effettuati dopo il 14 agosto suddivisi
per tipologia;
• Quietanze associate ai documenti fiscali;
• Visura Camerale in corso di validità
• Attestazione IBAN
• Documento di identità del legale Rappresentante
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