Notizie in Controluce

In punta di spillo

Il ministro di polizia

Somiglianza perfetta con l’Alberto Sordi del film ‘Mio figlio Nerone’ (1956), Matteo Salvini è la nuova istituzione del ministro di polizia. Innamorato delle divise e casacche della Pubblica Sicurezza (come poco tempo fa ancora si chiamava), se ne sveste solo quando, nei suoi giri turistico-pubblicitari, vaga per i Paesi d’Italia indossando magliette con la denominazione di…quel paese di turno, cui tocca la ‘fortuna’ di accoglierlo. Finora si è ben guardato di passare per un certo paese in provincia di Foggia. Forse perché non ne ama la sigla da piazzare sulla maglia! Ma intanto ci sorge un grosso interrogativo: come la prenderanno i carabinieri per tutto questo entusiasmo a favore dei poliziotti? Salvini, si deve riconoscere, è come il gorgonzola padano: puzza, però piace a una buona parte di italiani che riescono a digerirlo.

Abbraccio generale

   L’afflato di bontà diffusosi nelle festività natalizie, deve aver contagiato anche l’amministrazione comunale di Frascati che ha voluto abbracciare e accogliere nel suo grembo (o anche ‘greppia’ o presepio) almeno due figure di ‘illustri’ personaggi del passato (non inteso come ‘antico’, quanto come ‘superato’, o almeno lo si credeva), per di più pescandole dallo stagno di quell’area che aveva perso le elezioni! Insomma una bella prospettiva per gli elettori nel futuro prossimo: votare a ‘destra’ per far governare la ‘sinistra’ e viceversa, tanto il risultato sarà praticamente lo stesso! Se poi il tutto si amalgama, il risultato è una fusione ‘liquida’ magari scomodando anche la buonanima di Bauman.

Dietro-front

Non c’è voluto molto per automobilisti, pedoni e…turisti per capire che alcune scelte sulla viabilità a Frascati erano frutto di fantastiche immaginazioni e surreali astrattismi. Ed è noto che di fronte ad una composizione ‘astratta’ gli incompetenti (?!) possano restare perlomeno perplessi ed esclamare uno spontaneo ‘boh’ di meraviglia!  Tuttavia e per fortuna anche gli ‘artisti’ talvolta ci ripensano e tornano sulla vecchia via.

—————————–

(5 gennaio 2019)