Notte Europea dei Ricercatori 2018, l’Associazione Tuscolana di Astronomia c’è
L’Unione Astrofili Italiani (UAI), da sempre in prima linea nel campo della promozione e diffusione della cultura scientifica, partecipa alla Notte Europea dei Ricercatori 2018 con tante iniziative sparse lungo tutta la penisola. In totale sono dieci le Delegazioni territoriali dell’UAI coinvolte, tra le quali l’Associazione Tuscolana di Astronomia “Livio Gratton” (ATA) della provincia di Roma. La manifestazione, in programma venerdì 28 settembre, è promossa dalla Commissione Europea e coordinata, in Italia, dall’Associazione Frascati Scienza. Come di consueto, la Notte dei ricercatori sarà preceduta dagli appuntamenti della Settimana della scienza, dal 22 al 29 settembre.
Scopo della manifestazione, avvicinare i cittadini al mondo della scienza e della ricerca e, in particolare, incentivarli a partecipare alla ricerca scientifica, come risulta chiaro dal tema della nuova edizione e valido per il biennio 2018-2019: “BE a citizEn Scientist”, abbreviato in BEES. Si prende spunto proprio dalle laboriose api e dalla loro società, dove il contributo fornito da ogni singolo componente risulta importante per il benessere dell’intera collettività. Tutti i cittadini sono invitati quindi a farsi fautori di scoperte scientifiche, al fianco dei ricercatori, e a vivere la scienza da protagonisti oltre ad esserne fruitori.
Lo sanno bene gli astrofili che con le loro attività di ricerca amatoriale apportano un grande e valido contributo all’avanzamento delle conoscenze scientifiche. Proprio la ricerca degli astrofili sarà la protagonista indiscussa dell’evento “Ricercatori per passione” organizzato dall’ATA venerdì 28 settembre al Parco astronomico “Livio Gratton” di Rocca di Papa, struttura scientifica di eccellenza nel territorio dei Castelli Romani. Gli esperti dell’Associazione illustreranno tutti gli ambiti di attività di ricerca dell’ATA, che vanno dalla programmazione e dal coordinamento delle procedure osservative di vari oggetti celesti, quali asteroidi, esopianeti e meteore, fino all’analisi dei risultati e alla realizzazione di software specifici di analisi. Nella stessa serata verranno offerte al pubblico anche osservazioni guidate degli oggetti celesti visibili con la nuova e ricca strumentazione del Parco astronomico.
La ricerca condotta dagli astrofili sarà al centro anche dell’evento organizzato dall’ATA presso Piazza Marconi a Frascati venerdì 28 settembre e sabato 29 settembre. I partecipanti all’iniziativa potranno conoscere le attività di ricerca amatoriale svolte dagli esperti dall’Associazione presso una postazione divulgativa collegata in remoto con la stazione di ricerca del Parco astronomico “Livio Gratton” di Rocca di Papa e osservare tutti gli oggetti celesti visibili a occhio nudo e al telescopio. Poco prima del tramonto, Venere, bassa sull’orizzonte, farà da sfondo alla splendida visione della Capitale. Al calare dell’oscurità sarà possibile invece osservare Giove e, proseguendo verso est, Saturno e infine, il pianeta rosso. Anche le costellazioni offriranno uno spettacolo unico.
Ma le attività dell’ATA per la Notte dei Ricercatori non finiscono qui. Venerdì 28 settembre è in programma infatti una speciale iniziativa dedicata alla scoperta del cielo anche presso la sede dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) di Frascati. L’osservazione astronomica a occhio nudo e ai telescopi, attività che riscuote sempre grandissimo successo tra il pubblico, si svolgerà in orario sia diurno che serale. Da non perdere infine gli spettacoli multimediali nel Planetario digitale dell’Associazione, formidabile strumento di simulazione del cielo. Sotto la cupola gonfiabile di 7 metri di diametro gli esperti dell’ATA mostreranno il cielo alle varie latitudini e in varie epoche. Il pubblico potrà quindi vivere un’esperienza di piena immersione nel mondo dell’astronomia di sicuro impatto emozionale.
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